Il FIA WEC regala show a Spa-Francorchamps, ma a vincere è ancora la Toyota. Ferrari velocissima ma molto sfortunata oggi.
Il terzo appuntamento stagionale del FIA WEC ha regalato il tris alla Toyota, che ha piazzato l’ennesima doppietta in quel di Spa-Francorchamps, confermando la propria superiorità sulla concorrenza. Ad imporsi è stata la #7 di Mike Conway, Kamui Kobayashi e Jose Maria Lopez, al secondo successo stagionale dopo quello di Sebring.
Seconda la #8 di Brendon Hartley, Sébastien Buemi e Ryo Hirakawa, partita dal fondo della griglia dopo l’incidente del neozelandese delle qualifiche. Le vetture giapponesi, per lunghi tratti, non sembrate superiori come nelle prime due tappe, ma va detto che quando i piloti hanno avuto bisogno di spingere per la battaglia tra di loro, c’è stato un gran delta con gli altri.
Con un finale di gara strabiliante, la Ferari #51 si è presa il podio, con Antonio Giovinazzi, James Calado ed Alessandro Pier Guidi. Si è trattato del primo podio per questo equipaggio, con il britannico che ha rimontato sulla Porsche #5 superando Frederic Makowiecki, che deve accontentarsi della quarta piazza con Dane Cameron e Michael Christensen.
La gara delle Ferrari è stata molto difficile, anche se era partita nel migliore dei modi. Infatti, le Rosse si erano messe al primo ed al secondo posto grazie alla scelta delle gomme da pioggia sull’umido, così come fatto anche da Cadillac e Peugeot. Poco dopo, con la pista che si è asciugata, le 499P hanno perso tantissimo tempo, con le Ferrari finite a più di un giro dalle Toyota.
A poco più di un’ora e mezza dalla fine, Antonio Fuoco sulla #50 è andata a sbattere a causa delle gomme fredde, rovinando anche la strategia della gemella che ha così perso il podio. Un gran peccato, perché le Ferrari erano molto competitive da queste parti, e c’era la sensazione di potersi giocare anche qualcosa di più importante.
Bruttissimo l’incidente che ha visto protagonista Renger van Der Zande sulla Cadillac #3, che ha perso il controllo della vettura all’Eau Rouge a causa di un guasto al servosterzo, nel momento in cui occupava la seconda piazza. Per fortuna, il pilota non ha riportato alcun problema fisico. Va detto, comunque, che si è trattato di una splendida corsa, sicuramente la più bella di questo campionato.
Successo per l’Oreca 07 Gibson #31 del team WRT in classe LMP2, con Rui Andrade, Robert Kubica e Louis Deletraz che hanno trionfato. Tutto si è deciso all’ultimo pit-stop, con la squadra belga, che giocava anche in casa, che si è presa il comando delle operazioni con una miglior gestione della sosta, determinante nel WEC.
Brutta beffa, dunque, la #23 di United Autosports, con Tom Blomqvist, Oliver Jarvis e Joshua Pierson che chiudono secondi, subito davanti alla #34 di Inter Europol Competition affidata a Jakub Smiechowski, Fabio Scherer ed Albert Costa che hanno completato il podio.
La Ferrari si consola con la prima vittoria nella stagione 2023 del FIA WEC, ottenuta dalla rediviva 488 GTE in classe GTE AM. A trionfare è stata la #83 del Richard Mille AF Corse con al volante Alessio Rovera, Lilou Wadoux e Luis Perez Companc. La battaglia per il secondo posto è stata davvero entusiasmante, nel pieno stile di questo campionato.
A chiudere in piazza d’onore è stata la Corvette #33 di Ben Keating, Nicky Catsburg e Nicolas Varrone, che si è difesa alla grande dall’Aston Martin #25 dell’ORT BY TF affidata a Charlie Eastwood, Michael Dinan e Ahmad Al Harthy, ovvero colui che aveva messo a referto una grande pole position. Prossimo appuntamento il 10 e l’11 giugno, con l’attesissima 24 ore di Le Mans, la gara dell’anno.
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