Carlos Sainz, Baku da dimenticare: le sue parole spiazzano

Il Gran Premio dell’Azerbaijan ha riservato poche sorprese. Carlos Sainz ha chiuso al quinto posto, ma ci ha capito ben poco nell’arco dell’intero weekend.

Tutti i piloti sono partiti con mescole medie, ad eccezione di De Vries, Ocon e Hulkenberg sulle dure. Dopo il quinto posto nella Sprint Race, senza particolari sussulti, Carlos Sainz è partito dalla quarta casella, alle spalle del poleman Leclerc e del duo della Red Bull Racing. Allo spegnimento dei semafori il teammate Charles Leclerc ha conservato la prima posizione.

Carlos Sainz (Ansa Foto)
Carlos Sainz (Ansa Foto)

Sainz si è tenuto stretto il quarto posto, con uno scatto di frizione buono. Le due RB19 hanno subito messo in mostra un ritmo indiavolato. Max Verstappen, nelle prime tornate, ha messo nel mirino il monegasco, mettendogli pressione. Senza DRS, probabilmente, avrebbe anche la possibilità di battagliare la Ferrari, ma con l’ala mobile spalancata la wing car austriaca è irrefrenabile.

Il bicampione del mondo ha sorpassato il #16 sul dritto, ancor prima della staccata. Carlos, invece, ha preso un po’ di distacco dai primi tre, nelle prime battute, insidiato dalla Mercedes di Lewis Hamilton. Leclerc, in soli 6 giri, senza aver commesso errori, è passato dalla prima alla terza posizione. La Rossa non sembra aver ancora il passo giusto per lottare per la vittoria. Leclerc e Sainz, con temperature più calde, hanno sofferto, provando a gestire le mescole.

L’obiettivo, del resto, era portare a casa dei punti pesanti, dopo 3 weekend pessimi per la Scuderia modenese. Il graining ha fatto capolino, lasciando i fan con l’amaro in bocca. La categoria regina del Motorsport è diventata la Formula Pirelli e DRS, avendo snaturato il DNA storico. L’ala mobile posteriore fa una differenza abissale.

Le parole di Carlos Sainz

Il crash di De Vries ha costretto l’uscita della Safety Car. Lo spagnolo ha effettuato il pit stop, subito dopo il compagno di squadra, perdendo un po’ di tempo in pit lane. E’ uscito sempre in quarta posizione, ma è stato sverniciato da Fernando Alonso. Molto aggressivo il bicampione dell’Aston Martin, autore di un bel sorpasso sul connazionale. Il #55 non si è ripreso la posizione, finendo la corsa in quinta posizione.

Il sorpasso di Alonso? Forse ero un po’ distratto da Charles, non volevo prenderlo e volevo essere sicuro. Mi ha passato bene Alonso, è stato bravo lui. Sono le gare, ci stiamo incrociando spesso. Avremo tante lotte quest’anno, ma non penso potesse cambiare molto. Alonso oggi aveva molto più passo di me“, ha confessato il pilota spagnolo.

Ai media Ferrari CS55 ha aggiunto: Questo weekend è stato molto complicato per me. La quinta posizione ci permette di portare a casa dei punti ma devo ammettere che mi è mancata confidenza con la vettura in frenata e di conseguenza non ho mai avuto passo. Con le gomme Medium sono riuscito a spingere un po’ di più ma con le Hard non sentivo per niente la macchina”.

Un weekend da dimenticare per il figlio d’arte del Matador. Leclerc, almeno, ha chiuso terzo alle spalle delle RB. “Mettiamoci questa gara alle spalle e concentriamoci su Miami che è già dietro l’angolo. Non vedo l’ora di risalire in macchina per continuare a spingere al massimo”, ha concluso Sainz.

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