Jacques Villeneuve fa sempre rumore quando parla di F1, ed ancora una volta si è scagliato contro la Ferrari. Ecco le sue parole.
La crisi della Ferrari e l’astinenza dai titoli mondiali di F1 non sembra avere fine, visto che anche il 2023 è da archiviare come l’ennesima occasione mancata. La Red Bull, infatti, è di una categoria differente, con Max Verstappen e Sergio Perez che hanno dalla loro un vero e proprio siluro, che ha dominato la scena nelle prime tappe.
Charles Leclerc ha provato a dar battaglia in quel di Baku, ottenendo la pole position sia nelle qualifiche per la gara di domenica che in quel del sabato mattina per la Sprint Race. Tuttavia, una volta che le auto sono state caricate di carburante, è emersa la solita differenza di performance alla quale siamo purtroppo ormai abituati.
Anche le prove libere di Miami, quinto atto di questa stagione di F1 già segnata, hanno detto le stesse cose, nonostante le novità tecniche portate dalla Ferrari su fondo e diffusore. A questo punto, sono arrivate diverse critiche da parte di un ex campione del mondo, un nemico giurato della Scuderia modenese.
F1, Jacques Villeneuve non risparmia nulla alla Ferrari
Tra Jacques Villeneuve e la Ferrari non c’è mai stato un gran feeling, sin dai primi anni in F1 del canadese, all’epoca rivale di Michael Schumacher, sul quale ebbe la meglio nel 1997. Intervistato da “RacingNews365.com“, il figlio di Gilles non ha perso occasione per criticare aspramente i risultati e la politica che c’è all’interno del Cavallino.
Ecco le sue dure parole: “Alla Ferrari la gente viene e va, c’è il solito caos che tutti ben conosciamo. Sono anni che implodono e mi pare davvero una storia senza fine. Di solito, quando avviene che all’interno di una squadra c’è questa situazione, arriva anche un punto in cui si finisce di implodere, ma alla Ferrari no, la cosa continua all’infinito“.
“Perché la gente si lamenta del dominio della Red Bull? La loro superiorità non è importante come quella della Mercedes di qualche anno fa, non credo ci sia un divario così ampio. A Baku non sono riusciti ad ottenere la pole position tanto per fare un esempio, stanno solo lavorando in maniera migliore rispetto agli avversari diretti“.
Il campione del mondo di F1 nel 1997 ha poi detto che la Mercedes aveva anche la possibilità di commettere errori, a differenza della Red Bull: “In passato, quando c’era la Mercedes davanti a tutti, avevano un margine tale che potevano commettere gravi errori e restare comunque al top. A differenza di anni fa, infatti, la Red Bull non può sbagliare, altrimenti non resterebbe davanti. Al momento, vincono perché hanno la miglior macchina“.
Villeneuve ha poi posto l’accento sulla grande differenza che c’è con la Ferrari in termini politici, e con un clima favorevole è più facile vincere: “Con una squadra di quel tipo, i piloti lavorano meglio con tecnici ed ingegneri, non c’è caos né politica. Riescono ad andare tutti nella stessa direzione, e così facendo vincono. Comunque non è un chiaro dominio, perché se commettessero un errore, non potrebbero vincere“.