Il campione del mondo, Pecco Bagnaia, ha le idee chiare in vista del prossimo appuntamento in Francia. La Ducati potrebbe prendere il largo.
Bagnaia potrebbe prendere il largo in classifica piloti, dopo aver conquistato l’ultimo successo in Spagna. Il centauro campione in carica ha avuto a disposizione più di una occasione per accumulare un vantaggio di punti in graduatoria molto consistente. Se non avesse gettato all’aria 45 punti nelle tappe di Termas de Rio Hondo e di Austin oggi avrebbe un vantaggio sugli inseguitori già, difficilmente, colmabile.
La Ducati è apparsa la moto più veloce del lotto sin dai primi test prestagionali. In questa annata i tecnici emiliani sono stati intelligenti e non stravolgere le prestazioni della Desmosedici con soluzioni tecniche innovative. Si è così cavalcato il filone della seconda parte della scorsa stagione, dove Pecco Bagnaia ha registrato risultati strepitosi e la Ducati ha battuto tutti i primati storici.
Nessuno prima aveva vinto quattro gare di fila in sella alla Rossa, nemmeno Casey Stoner nel 2007. Il centauro di Torino ha iniziato la stagione 2023 al meglio grazie al primo posto nella Sprint Race, ripetuto nella gara domenicale di Portimao. Tutto sembrava andare nella direzione di un campionato dominato, tuttavia il torinese ha commesso due errori pesanti.
Il centauro ora dovrà guardarsi dagli attacchi di un redivivo Marc Marquez, di nuovo in sella alla Honda, e degli altri ducatisti. Pecco ha imparato che basta a volte un piccolo errore per mettere tutto in discussione e l’altalena di risultati in questa prima fase di campionato ne sono la dimostrazione. Nel 2022 fu lui riuscire a rimontare 91 punti a Quartararo, mentre in questa occasione potrebbe esserci un clamoroso ribaltone se dovesse continuare a fare errori. Il #63, oggi numero 1 della griglia, deve tenere alta la concentrazione per evitare nuovi scivoloni.
La certezza di Pecco Bagnaia
Pecco per ora guarda tutti dall’alto in basso con 86 punti, 21 in più del secondo classifica Marco Bezzecchi. I rivali più minacciosi sono distanti anni luce. Enea è a zero, Marquez a 7 e Quartararo a 40. Tutti gli altri centauri, difficilmente, lotteranno stabilmente per la prima posizione. Pecco è consapevole che ha la possibilità di confermarsi campione del mondo per due anni di fila, cosa accaduta solo a Marquez e Rossi in era MotoGP.
Alla vigilia della corsa di Le Mans, Pecco ha dichiarato: “La costanza è la cosa più importante. Bisogna riuscire a capire alcune situazioni, ma a volte non ci sono riuscito. Questo Gran Premio sarà importante, perché le condizioni saranno difficili: a Le Mans può cambiare tutto all’improvviso“.
“L’anno scorso ero velocissimo, ero lì per lottare per la vittoria ma sono caduto. Sono sicuro che con la competitività della nostra moto e riuscendo a leggere al meglio la condizione del tracciato, saremo veloci. Però qui è sempre un’incognita. Mi spiace che Enea non ci sia, c’è bisogno di lui nel box ed è una mancanza che si sente. Ma è giusto dare possibilità a Petrucci, che tra l’altro ha vinto su questa pista la sua ultima gara in MotoGP in condizioni di bagnato. Soprattutto se dovesse piovere, può anche essermi d’aiuto“, ha concluso Pecco.