L’otto volte campione del mondo, Marc Marquez, è stato accusato, in modo sorprendente, di poter anche agire di nascosto in futuro una pratica sotto copertura.
I tifosi di Marc Marquez riabbracceranno il centauro della Honda in occasione della tappa di Le Mans. Il centauro non dovrà nemmeno scontare il long lap penalty, potendo concentrarsi al massimo sul suo completo recupero fisico. La moto non ha dato, sin qui, a nessuno dei piloti della casa giapponese particolari garanzie.
Il trentenne ha firmato un ultimo storico rinnovo che lo ha portato a legarsi alla casa giapponese per un periodo di quattro anni. L’accordo con la Honda scadrà al termine del 2024 e, considerati i benefici economici ricevuti negli ultimi anni senza gareggiare con regolarità, il fenomeno di Cervera è diventato uno dei più ricchi di sempre, potendosi levare il lusso di scegliere la sua prossima destinazione senza patemi.
I soldi per lui non sono più un problema. Potrà fare scelte di carriera, in base al progetto tecnico che gli darà maggiori garanzie. Si è parlato di Ducati e KTM, ma in realtà, entrambe le squadre hanno le spalle coperte. Da una parte la Rossa non vorrà rompere gli equilibri creati con Pecco al comando. Il campione del mondo ha la garanzia di poter fare la differenza sulla moto migliore anche negli anni avvenire, affiancato da altri giovani centauri italiani che stanno esplodendo.
Da Bastianini, neo teammate del torinese, a Bezzecchi, senza dimenticare Jorge Martin. Se in Ducati hanno l’imbarazzo della scelta, la KTM potrebbe avere per le mani il futuro campionissimo della categoria. Pedro Acosta è la stella nascente del motociclismo, per molti il nuovo Marquez. La Honda potrebbe fiutare l’affare, tuttavia la priorità per ora rimane il Cabroncito.
L’accusa a Marc Marquez
Il futuro è una pagina bianca tutto da scrivere. Nel 2025 Marc avrà 32 anni e molto dipenderà dalle sue motivazioni. Il peggio, sul piano fisico, potrebbe essere alle spalle, mentre se vorrà aggiungere ulteriori traguardi professionali dovrà fare delle scelte importanti. Efrén Vázquez, attuale tester KTM in Moto3, ha parlato della situazione attuale e futura di Marquez nel suo ultimo intervento sul canale YouTube TR MotoGP.
Efrén ritiene che un campione navigato come Marc non ha bisogno di dimostrare nulla a nessuno. Ha vinto otto campionati del mondo ed è già nella storia del Motomondiale. Potrebbe avere voglia di conquistare il nono riconoscimento iridato come Valentino Rossi, ma avrebbe bisogno di una moto al top. Il colosso degli energy drink ha sostenuto Marc sin da ragazzino, ma la KTM non è ancora a livello della Ducati.
Il tester KTM ha dichiarato: “Non escludo Marc da nessuna parte, nemmeno in KTM per via della sua vicinanza alla Red Bull, né escludo che possa andare in Aprilia o in Ducati”. Il collega non esclude nemmeno che Marc possa “provare una moto sotto copertura. La stessa cosa è fissata a fine (anno 2024, ndr) senza contratto e può provare una moto per decidere, perché questo l’abbiamo già visto (in precedenza con altri piloti, ndr) e lui non avrebbe problemi a farlo. Maverick ha lasciato un team e ha provato l’Aprilia”.