Marquez, litigio con Bagnaia in pista: la giustificazione non regge

L’otto volte campione del mondo, Marc Marquez, ha avuto una piccola scaramuccia con il campione del mondo della Ducati nelle libere di Le Mans.

Marc Marquez è tornato e già sta facendo parlare di sé. Il fenomeno di Cervera ha finalmente recuperato dall’infortunio alla mano destra, determinato dalla caduta nella tappa di Portimao. Il centauro aveva centrato in pieno Miguel Oliveira, procurando un botto improvviso nella prima parte di gara. Tutti sono rimasti con il fiato sospeso perché l’idolo di casa non si è più rialzato.

Bagnaia e Marquez protagonisti
Bagnaia-Marquez (Ansa) tuttomotoriweb

Alla fine a procurarsi le maggiori conseguenze fisiche è stato proprio il fenomeno della Honda. Dopo il terzo posto della Sprint Race inaugurale in Portogallo, Marquez ha saltato i successivi tre fine settimana. Per la Honda si è trattata dell’ennesima nota dolente dopo 3 anni in cui non ha potuto avere il suo centauro di riferimento in pista. In un crash ha disintegrato la sua moto. Nonostante lo spavento il #93 è l’unico pilota Honda direttamente in Q2.

Dopo tanta attesa i fan avranno l’occasione di rivedere Marc in azione nella tappa francese, se tutto andrà bene. Il centauro ama, particolarmente, il tracciato di Le Mans, ma dovrà trovare le sensazioni migliori in vista della SR e del GP. Sono già iniziate nelle prove libere le scaramucce tra i centauri protagonisti del campionato. Marc Marquez ha il vizietto di accodarsi al pilota più veloce, in questo caso Pecco Bagnaia, per prendergli la scia.

Altra accusa all’indirizzo di Marquez. Non è la prima volta e non sarà l’ultima. Stavolta Pecco si è accorto della manovra e ha avuto un gesto di stizza nei confronti del centauro catalano. Il pilota della Honda ha provato a rimanere attaccato agli scarichi della Desmosedici per guadagnare qualcosa in termini di velocità di punta sul dritto, ma Pecco si è girato nel momento in cui ha sentito il pilota arrivare. A quel punto il campione del mondo ha scelto di andare largo, facendo passare Marquez.

La giustificazione di Marc Marquez

Lo spagnolo ha intuito, a quel punto, che non avrebbe potuto beneficiare della scia. I due hanno rallentato e si sono guardati. Pecco ha avuto un gesto di stizza e ha preferito rientrare ai box a 7 minuti dalla fine. Appena Bagnaia è riuscito in pit lane, è rispuntato di corsa Marquez, che è risaltato in pista sulla sua Honda. A quel punto Pecco ha pensato all’ennesima manovra furba dello spagnolo, stavolta ci sono stati diversi piloti tra loro e la questione si è chiusa del tutto. Jack Miller si è confermato davanti a tutti, unico sotto il muro dell’1’31” in 1’30″950.

Bagnaia-Marquez-Honda-Ducati in azione
Bagnaia-Marquez-Honda-Ducati (Ansa) tuttomotoriweb

Bene Aleix Espargaró e Marco Bezzecchi sul podio virtuale. Quarto e quinto tempo, invece, per i due del team Pramac Martin e Zarco. Hanno chiuso la top 10 Maverick Vinales, Brad Binder, Marc Marquez, Francesco Bagnaia e Alex Marquez. Marc continua ad essere croce e delizia della MotoGP. Furbo e spericolato, almeno riesce sempre a catturare l’interesse dei tifosi.

A Portimao l’ho aspettato, ma oggi no. Guidavo da solo, non ho aspettato nessuno al box. Quando ho fatto il giro veloce c’era Martin, ma era distante. Qui la scia non conta come a Portimao e mi sentivo abbastanza veloce per poter fare il tempo da solo“, ha spiegato Marc ai microfoni di Sky Sport.

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