Quanto costa fare un giro in Formula 1? Ecco cosa dovete sapere

La Formula 1 è lo sport più seguito sul fronte delle quattro ruote. Ecco quanto può costare un giro su una monoposto e dove farlo.

Nonostante stia vivendo un periodo in cui non entusiasma sul fronte dello spettacolo, la Formula 1 è sempre lo sport motoristico di maggior riferimento, tramite la quale si vivono emozioni incredibili. Rispetto al passato, il Circus ha sicuramente perso la propria essenza, visto che le gare sembrano sin troppo scontate, con regole cervellotiche e motori che fanno poco rumore.

F1 ecco come girare su una monoposto (LaPresse)
F1 ecco quanto costa un test su una monoposto (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Nei ricordi di tutti ci sono ancora gli spettacolari motori V12 e V10 di un tempo, ma anche i V8 usati tra il 2006 ed il 2013 vengono rimpianti ormai da tutti. La Formula 1 non è più quella di prima, e non ci resta che vivere di ricordi dei bei tempi andati, nella consapevolezza che, per ovvi motivi, essi non torneranno mai più in futuro.

Uno dei sogni coltivati dai fan di questo sport è quello di salire a bordo di una monoposto e di poterla provare anche solo per pochi giri, nella speranza di provare le stesse sensazioni che provano i piloti quando superano i 300 km/h. Ovviamente, non raggiungerete velocità di quel tipo a meno che non vogliate attentare alla vostra vita, ma sappiate che c’è la possibilità di girare su queste monoposto.

Nelle prossime righe, infatti, vi porteremo alla scoperta dei vari metodi che ci sono per poter salire su una monoposto, anche se è giusto anticiparvi che la spesa è molto importante. Infatti, nessuno metterebbe a disposizione di estranei dei siluri di questo tipo a due spiccioli, ed ecco dunque quanto dovrete sborsare.

Formula 1, ecco quanto costa provarne una

Per provare una Formula 1 ci sono tanti metodi diversi, ma oggi vi riportiamo quello che, al momento attuale, è quello più facile, anche se di facile non c’è nulla. La monoposto sulla quale potete salire è la Jordan-Honda EJ12 della stagione 2002, quella portata in pista in quell’anno da Giancarlo Fisichella e dal suo compagno di squadra giapponese, vale a dire Takuma Sato.

Ferrari F2003-GA una delle F1 più belle di sempre (ANSA)
Ferrari F2003-GA e come guidarla (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Il pacchetto base costa circa 999 sterline, pari a 1.140 euro, e vi dà la possibilità di girare per una decina di passaggi sul tracciato di Bovingdon, ricavato da un vecchio aeroporto della Royal Air Force. Ad affittare la monoposto ci pensa la società inglese TrackDays, e se volete fare più giri, per la precisione, circa 30, dovrete sborsare una cifra pari a 3.750 sterline, ovvero 4.300 euro.

Non si tratta dell’unico metodo per poter provare una monoposto di Formula 1, ed infatti, è sufficiente farsi un bel giro sul web per trovare altre offerte. PureSport, prezzo di 3500 euro, dà la possibilità a chi vuole di guidare la Arrows del 1997 guidata da Damon Hill, ma anche la Prost di Jean Alesi del 2001, l’ultima che è scesa in pista del team del grande Alain prima del fallimento.

Insomma, di certo non mancano le modalità tramite le quali salire a bordo delle macchine più veloci e tecnologiche del pianeta, ricordandovi che si tratta di monoposto di tanti anni fa, equipaggiate con il maestoso motore V10 che oggi manca come il pane agli appassionati. Anche la Ferrari, dal canto suo, vi dà una possibilità che chi è ricco ed appassionato non può rifiutare.

Il programma Clienti messo a disposizione dalla Ferrari

Il programma più esclusivo per mettersi al volante di una vettura di Formula 1 è sicuramente quello che mette a disposizione la Ferrari. Nel 2005, infatti, la Scuderia modenese decise di allestire il programma Corse Clienti, dando la possibilità ai ricchi fan della Rossa di girare con le proprie monoposto.

Va specificato che per far parte di questo programma occorre acquistare una vecchia auto di F1, per poi sottoporsi a dei test specifici ed imparare come portarla in pista. Il coach d’eccezione per questa possibilità è un certo Marc Gené, da sempre in orbita Ferrari e vincitore della 24 ore di Le Mans del 2009 con la Peugeot.

Come detto, per farne parte occorre comprare una vecchia Ferrari, ed è logico che, in tal caso, le spese aumentino a dismisura. Per farlo, non è sufficiente spendere meno di 2-3 milioni di euro, oltre a tutte le spese ulteriori legate alle trasferte da fare per girare il mondo e mettersi al volante di queste vetture. Insomma, questo è sicuramente il programma più costoso, ma anche il più affascinante di tutti.

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