Carlos Sainz è uno dei protagonisti della F1 attuale, ma ora c’è il serio rischio di non vederlo al via a Monaco. Ecco perché.
Il mondiale di F1 è ormai a ridosso della tappa più glamour di tutta la stagione, ovvero il Gran Premio di Monaco. Si tratta anche di uno dei tracciati più difficili da affrontare, probabilmente, assieme a Singapore, quello che mette più a dura prova la resistenza di chi va in pista, anche se lì la situazione è ancor peggiore per via di temperature altissime e di un’umidità che fa spavento.
Il fascino di Monaco, nonostante gli anni che passano, è sempre lo stesso, e qui, ogni volta, si respira l’atmosfera delle grandi occasioni. La Ferrari ci arriva con la speranza di far vedere qualcosa di buono, nella consapevolezza che Charles Leclerc può fare il suo miracolo, girando sulla sua pista di casa e spinto dall’amore del pubblico.
Va detto che per quello che riguarda il Cavallino, quello che negli ultimi anni ha portato i risultati migliori è stato Carlos Sainz, secondo sia nel 2022 che nel 2021. Lo spagnolo ha puntato sulla regolarità e sull’evitare di commettere errori, e questa è una tattica che su una F1 a Monte-Carlo può sempre pagare.
Il figlio del due volte campione del mondo rally, due anni fa, conquistò il primo podio in rosso da queste parti, ed ora punta anche ad una vittoria. Tuttavia, il suo fine settimana sembra seriamente a rischio per ciò che è accaduto in queste ultime ore, ed è probabile che in Ferrari debbano correre ai ripari. Ecco cosa sta succedendo.
F1, ecco perché Sainz è a rischio per Monaco
I piloti di F1 sono già arrivati a Monte-Carlo, e molti di loro sono stati coinvolti nella classica partita di calcio che viene svolta contro la squadra del Principato da parte della Nazionale Piloti. Due dei più attivi in tal senso sono sempre stati Charles Leclerc e Carlos Sainz, che fanno parte di questa formazione e che sono scesi in campo anche martedì sera.
Proprio il match di beneficenza potrebbe essere stato fatale allo spagnolo, che si è infortunato ed è poi stato fotografato in panchina mentre veniva soccorso. Sulla sua gamba destra è stata posta una vistosa fasciatura, nella speranza che non sia nulla di troppo grave che possa interferire con la sua presenza sulla pista.
Ricordiamo che per essere al volante di una monoposto di F1 occorre essere assolutamente al top, e che non sono ammesse problematiche dal punto di vista fisico prima di salire in vettura. In questi giorni, l’infortunio di Carlitos verrà probabilmente rivalutato al meglio, ed avremo aggiornamenti prima del via delle prove libere.
Per fortuna di Sainz, le prime libere non si disputano più al giovedì come accadeva in passato, ed il nativo di Madrid potrà così avere un giorno in più per riposare e recuperare. Anche Charles Leclerc è stato inquadrato nel momento in cui tentava di dargli una mano dopo la botta, ed ora servirà attendere il parere dei medici.