Saetta McQueen è il protagonista del fortunato film Cars, ed oggi vi spiegheremo il motivo del suo nome. Ricorda una leggenda.
Se amate il mondo delle auto e quello dell’animazione, nel corso della vostra vita avrete sicuramente avuto modo di vedere la trilogia di Cars, ovvero la storia divisa in tre atti dell’auto da corsa Saetta McQueen e dei suoi simpatici amici, in un continuo cambiamento del suo personaggio, narrato dall’inizio della carriera sino al debutto come manager.
Saetta è una vettura da competizione, che gareggia nella Piston Cup, un omaggio alla Winston Cup, famosa serie della NASCAR, ed infatti, tutte le gare in cui viene coinvolto si svolgono su tracciati ovali. All’inizio del primo film, che uscì in Italia nel settembre del 2006 ottenendo un successo a dir poco incredibile, l’auto con il #95 pensava solo alla fama, al successo ed al denaro, fregandosene di tutto il resto. Il suo unico interesse era quello di portare a casa il successo, divenendo l’unico rookie a vincere al primo colpo.
Per un brutto comportamento nei confronti del suo team, Saetta McQueen non riuscirà a vincere la gara decisiva, terminata alla pari con i suoi rivali, The King e Chick Hicks. A questo punto, i giudici di gara decisero di far disputare una gara di spareggio in California, una settimana più tardi, ma durante il tragitto, Saetta si perde in un paese quasi deserto.
Stiamo parlando di Radiator Springs, dove inizialmente tratta tutti in maniera molto sgarbata, ma mano, inizierà ad affezionarsi a loro, apprezzando le cose importanti della vita. Nei due sequel, infatti, Saetta sarà sempre accompagnato da queste auto bizzarre quanto straordinarie, che non lo lasceranno mai solo.
Saetta McQueen, l’incredibile spiegazione del suo nome
Il nome di Saetta McQueen, come quello di molti altri nei vari film della Disney-Pixar, non è affatto causale. Infatti, il suo cognome è un omaggio a Gleen McQueen, morto di cancro il 29 ottobre del 2002, e lui era un animatore della suddetta Pixar a cui i registi del film vollero dedicare questo personaggio.
Gleen era nato a Toronto il 24 dicembre del 1960, il che significa che scomparve poco prima di compiere 42 anni. Nel 1995 iniziò a lavorare per la Disney-Pixar dopo essere stato rapito dal film Toy Story, e per via della sua grande voglia di iniziare a collaborare con John Lasseter, il grande mago di questa tipologia di film.
Purtroppo, la sua brillante carriera come animatore venne sconvolta da un terribile melanoma, durante la produzione del film Alla Ricerca di Nemo, uno dei più famosi film d’animazione nella storia della Disney-Pixar. Poco dopo, invece, iniziò la produzione di Cars-Motori Ruggenti, ed i colleghi decisero subito di chiamare il protagonista Saetta McQueen, per omaggiarne la memoria.
Dunque, si tratta di una scelta legata alla morte dell’animatore Pixar, e non di un omaggio a Steve McQueen, famosissimo attore ed amante delle corse, come in molti avrebbero potuto pensare. Il personaggio di Saetta ha scritto la storia del cinema di animazione, e tutti attendono che si prepari anche un quarto film.