La Ferrari va a caccia del successo a Le Mans, dove stanno andando in scena le qualifiche ufficiali. Ecco la situazione.
Finalmente, è arrivato il momento più atteso da tutti gli appassionati di motori, ovvero quello della 24 ore di Le Mans. Per la prima volta dal 1999, ci sarà un altissimo numero di case ufficiali coinvolte, tra cui spicca, per motivi di blasone, ovviamente la Ferrari, che torna in classe regina dopo mezzo secolo.
Parliamo della categoria Hypercar, frutto del regolamento pensato dall’ACO e dalla FIA per risollevare il FIA WEC dopo l’era delle LMP1 ibride, troppo costose in termini di spese da sostenere per i team. La Toyota, che viene da cinque vittorie di fila alla maratona francese, è la grande favorita, ma nulla è scritto.
La Ferrari è infatti la seconda forza, e la 499P è cresciuta in maniera esponenziale di gara in gara, salendo sempre sul podio e conquistando anche una pole position al debutto, sul tracciato di Sebring. I dati raccolti nel test day di domenica scorsa hanno evidenziato il grande stato di forma del Cavallino, mentre i giapponesi non possono dormire sonni tranquilli.
Ferrari, grande preoccupazione in casa Toyota
Dopo una lunga attesa, stanno andando in scena i primi turni di prove libere e di qualifiche della 24 ore di Le Mans, nella quale la Ferrari ritorna in top class dopo cinquant’anni dall’ultima volta e proprio nell’edizione del centenario. La 499P ha tutto per far bene, come confermato dalle prestazioni nelle prime gare.
La Toyota ha dominato la scena, ma nel test day non è stata molto performante, con una giornata in parte danneggiata anche dal brutto incidente della GR010 Hybrid #7 guidata da Mike Conway, che non ha riportato traumi a seguito del violento impatto. Per chi non lo sapesse, il pilota Kamui Kobayashi è anche il team principal della squadra nipponica, ed è stato lui a lanciare una sorta di allarme.
Il recordman sul giro della pista di Le Mans ha infatti dichiarato: “Vi basta dare un’occhiata ai tempi sul giro e vi farete un’idea della situazione attuale. Dobbiamo continuare a lavorare, ci sono tanti ingegneri a lavoro per noi e che possono analizzare i dati, nella speranza di tirare fuori più prestazione, ma la situazione è complessa“.
La Toyota ha subito un pesante aumento di peso pari a 37 kg per via del BoP, nel tentativo di fermare il dominio di queste vetture che hanno fatto il bello ed il cattivo tempo nelle prime prove del FIA WEC. Le Mans resta la gara dell’anno, ed è questo l’appuntamento considerato più importante da tutti, anche più del campionato del mondo stesso.
La Ferrari, che ha subito un aumento di 24 kg, è sembrata comunque in gran forma nella giornata di test andata in scena domenica, con Antonio Giovinazzi davanti a tutti sulla #51. La sensazione è che anche la Porsche vada tenuta d’occhio, mentre Cadillac e Peugeot sono apparse più in difficoltà. L’Hyperpole che si terrà tra poche ore potrà fornire maggiori indicazioni su quelli che sono i valori in campo.