Ducati, Bastianini svela le sue reali chance: ecco cosa gli ha dato fiducia

Il pilota della Ducati ufficiale, Enea Bastianini, è tornato finalmente in sella alla Desmosedici, dopo un periodo nerissimo. Ecco a cosa ambisce.

Il Bestia è fatto male alla scapola destra nel primo Gran Premio di Portogallo e, da allora, è rimasto ai box in attesa del suo vero debutto in sella alla Desmosedici ufficiale. Il crash con Luca Marini del team Mooney VR46 è stato devastante per l’ex centauro del team Gresini. Ritornare in sella dopo cinque weekend saltati rappresenta una sfida nella sfida.

L'obiettivo di Enea Bastianini
Enea Bastianini (Ansa) tuttomotoriweb.it

Sul piano fisico il centauro dovrebbe aver ripreso una discreta forma in vista del weekend, tuttavia il tracciato del Mugello è tra i più demanding del calendario. Sui saliscendi toscani il centauro proverà a dare il suo massimo per portare a casa i primi punti stagionali. Dopo le quattro vittorie della passata stagione e il terzo posto in classifica piloti intorno al Bestia era salito un hype clamoroso. Il romagnolo era già stato designato come il primo rivale alla corona iridata di Pecco Bagnaia.

Se non si fosse infortunato, considerate le performance strepitose della Desmosedici in questa annata avrebbe anche potuto dire la sua. Del resto, Marco Bezzecchi, con una Ducati non ufficiale e un anno di esperienza in meno in MotoGP, è ad un solo punto di distanza dal numero 1. Pecco è a quota 94, davanti al Bez a 93. Sebbene Bagnaia abbia rimontato, nel 2022, 91 punti al rivale Quartararo, ad oggi risulta impensabile una “remontada” del Bestia, idem si può dire per Marc Marquez.

Senza ulteriori errori, il Mondiale sembra, nettamente, indirizzato a casa Bagnaia. Quest’ultimo ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda sessione delle prove libere, ma ha sorpreso il quinto crono stampato dal romagnolo. Enea ha ritrovato subito lo smalto dei giorni migliori. E’ stato preceduto da Bezzecchi, Rins e Martin, oltre dal leader della classifica.

Le sensazioni di Enea Bastianini

Per il riminese la stagione inizia adesso. Finalmente potrà dimostrare di essere all’altezza della sella più ambita della MotoGP. Nella passata stagione ha vinto il ballottaggio con Jorge Martin, dimostrandosi uno dei piloti più regolari del Paddock. La classe regina ha bisogno del suo nuovo alfiere, cavalcando una rivalità che potrebbe diventare accesissima nel box della Ducati. La visita medica obbligatoria dei medici a Jerez de la Frontera era stata superata, ma il dolore era troppo acuto.

Ducati
Ducati ufficiale (Ansa) tuttomotoriweb

Enea ora sembra pronto alla battaglia. La sua presenza aggiunge pepe ad un appuntamento molto atteso per i fan italiani. Il menù della sesta tappa è già molto ricco. Per la Ducati l’obiettivo è ripetere la P1 della scorsa annata. Pecco è il favorito assoluto, Enea potrebbe essere l’outsider.

Il ducatista Enea Bastianini, post PL2, ha dichiarato: “Abbiamo scelto di fare alcune modifiche sulla moto e nel time attack sono riuscito a rimanere in linea con i migliori. Mi fa molto piacere, perché non è scontato tornare ed essere veloce, invece la moto mi ha trasmesso subito molta fiducia. Diciamo che un ritorno migliore non me lo potevo immaginare.

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