La Sprint Race della MotoGP al Mugello vede imporsi Pecco Bagnaia, che piega Bezzecchi e le Pramac. Cinque Ducati davanti a tutti.
Il week-end del Gran Premio d’Italia della MotoGP vedeva le Ducati grandi favorite, ed è esattamente ciò che ci è stato confermato dalla Sprint Race del sabato. Pecco Bagnaia ha dominato la scena, prendendosi il terzo successo nelle “garette” del sabato dopo quelle vinte già a Portimao e ad Austin.
Seconda posizione per un Marco Bezzecchi che ci ha provato, ma che non ha potuto molto nei confronti del campione del mondo della MotoGP. Tuttavia, il rider torinese ha gestito al meglio la corsa, senza commettere errori ed imponendo un passo forsennato, che non ha lasciato scampo ai rivali.
Le Ducati, come detto, hanno passeggiato in quel del Mugello, piazzando un’impressionante cinquina davanti a tutti. Il podio è stato completato dalla Pramac di Jorge Martin, seguito dal compagno di squadra Johann Zarco e da Luca Marini. Sesta la KTM di Johann Miller, seguito dalla Honda di un Marc Marquez che nulla ha potuto contro i siluri di Borgo Panigale. Malissimo l’Aprilia, solo ottava con Aleix Espargarò, che nel finale ha superato Enea Bastianini, il quale si è preso i primi punti della stagione. Fabio Quartararo con una Yamaha in caduta libera ha chiuso la top ten.
MotoGP, le Ducati fanno uno sport a parte
La MotoGP regala il solito show nella Sprint Race del sabato al Mugello, dove si disputa il Gran Premio d’Italia. La pole position è stata ottenuta da Pecco Bagnaia, che ha tenuto dietro Marc Marquez, i quali hanno dato spettacolo nelle qualifiche del mattino. I due tengono le prime posizioni al via, e c’è subito un colpo di scena con Brad Binder che tocca Alex Marquez alla San Donato, facendolo scivolare a terra.
L’alfiere della KTM viene sanzionato con un long lap penalty, mentre una leggera pioggia inizia a dar fastidio ai piloti. Jack Miller rifila una carenata a Marc facendogli perdere molte posizioni, mentre Jorge Martin passa in testa per un giro, prima di commettere un lungo e di scivolare dietro a Bagnaia e Marco Bezzecchi.
I due sfidanti per il mondiale si fronteggiano a suon di giri veloci, con il campione del mondo in carica della MotoGP che poi si mette a spingere cercando di guadagnare terreno. Il dominio delle Ducati è imbarazzante, visto che dietro al tandem di testa ci sono le due Pramac con Jorge Martin e Johann Zarco, seguiti anche da Luca Marini.
Il primo degli altri è Miller con la KTM, seguito da Marquez ed Enea Bastianini, il quale è protagonista di una gara molto generosa pur non essendo di certo al meglio dal punto di vista fisico. Nel finale, il “Bestia” deve cedere ad Aleix Espargarò, mentre il compagno di squadra vola a vincere indisturbato. Il passo delle moto di Borgo Panigale è stato insostenibile, e sarà quasi impossibile batterle anche nel Gran Premio. Alle ore 14 di domani la partenza della gara.