La 24 ore di Le Mans ha regalato la vittoria alla Ferrari 499P #51 che ha scritto una pagina di storia. Battuta la Toyota.
La Ferrari ha vinto la 24 ore di Le Mans del 2023, e ce l’ha fatta con un’impresa della 499P #51 di Antonio Giovinazzi, James Calado ed Alessandro Pier Guidi, il quale è stato colui che ha portato la Rossa al traguardo, in un’impresa che nessuno avrebbe immaginato, ma che è andata a segno.
In una gara a dir poco folle, questo equipaggio ha saputo gestire alla perfezione tutte le situazioni di rischio, con brividi nelle ultime ore. Infatti, c’è stato un problema al sistema di ripartenza per ben due volte, l’ultima delle quali, nel pit-stop finale a 20 minuti dal termine, ma che per fortuna non ha avuto un impatto sul risultato finale.
Si deve arrendere la Toyota, che chiude in seconda posizione con la #8 affidata a Brendon Hartley, Sébastien Buemi e Ryo Hirakawa, i quali hanno venduto cara la pelle, ma non hanno potuto nulla contro lo strapotere della Ferrari nella 24 ore di Le Mans del centenario.
Fuori l’altra GR010 Hybrid, la #7 di Kamui Kobayashi, Mike Conway ed José Maria Lopez, coinvolta in un incidente nella notte. Il podio lo ha completato un’ottima Cadillac, con la #2 di Earl Bamber, Alex Lynn e Richard Westbrook, davanti alla gemella #3 di Renger van der Zande, Sébastien Bourdais e Scott Dixon, mentre la 499P #50 è quinta con Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, tradita da un sasso finito nel sistema ERS che ha costretto i meccanici ad un lungo intervento ai box.
Gara disastrosa per la Porsche, che è stata la grande delusione e che non è andata oltre la nona piazza, subito dietro alla Peugeot. Bene le Glickenhaus che si prendono il sesto ed il settimo posto, che puntando sull’affidabilità ed una gara regolare si sono assicurate un buon piazzamento.
LMP2, storica vittoria per l’Inter Europol Competition
La 24 ore di Le Mans è stata spettacolare anche in classe LMP2, dove è arrivato un incredibile successo per l’Oreca 07 Nissan #34 dell’Inter Europol Competition, team polacco che si è imposto con Albert Costa, Jakub Smiechwoski e Fabio Scherer, che hanno battuto la #41 del Team WRT di Robert Kubica, Louis Deletraz e Rui Andrade.
Il podio lo ha completato la #30 del Duqueine Team con Neel Jani, René Binder e Nicolas Pino, un altro equipaggio sul quale nessuno avrebbe scommesso per un posizionamento così importante, ma che è stato del tutto meritato visto la gara che sono riusciti a condurre.
GTE AM, la Corvette firma l’impresa in rimonta
Anche se meno sentita rispetto agli altri anni, anche la gara delle GTE AM è stata a dir poco entusiasmante, con la Corvette che è finalmente riuscita a vincere la 24 ore di Le Mans con la C8.R. Ad imporsi, sulla #33 sono stati Ben Keating, Nick Catsburg e Nicolas Varrone.
Catsburg completa così un anno da ricordare, visto che con la Ferrari 296 GT3 aveva vinto anche la 24 ore del Nurburgring qualche settimana fa. La vittoria della casa americana è stata molto sofferta, visto che è stata costruita in rimonta dopo i tanti problemi patiti nella prima parte della gara, che sembrava averli messi fuori gioco.
Il secondo posto è stato appannaggio dell’Aston Martin #25 dell’ORT By TF, con Charlie Eastwood, Michael Dinan e Ahmad Al Harthy. A completare il podio c’è la Porsche #86 del GR Racing con Riccardo Pera, Michael Wainwright e Benjamin Barker, che hanno rimontato nella parte finale meritandosi un gran bel risultato. Prossimo appuntamento con il FIA WEC a Monza il 9 di luglio.