Land Rover, che guaio per la Range Rover: scatto un maxi-richiamo

Maxi richiamo in vista per numerose Range Rover che hanno riscontrato un problema tecnico. Ecco di cosa si tratta.

Brutte notizie per i possessori dell’ultimo modello di Range Rover. Non è la prima volta che vi raccontiamo dei problemi della casa inglese, dal 2008 in mano al Gruppo Tata. I tecnici indiani hanno continuato a sviluppare un design degno dei primi modelli del brand, tuttavia da vetture irrefrenabili sono diventate, negli ultimi tempi, auto di lusso con qualche grattacapo di troppo.

Land Rover Logo
Range Rover Land Rover (Adobe) tuttomotoriweb.it

Il primo modello fu prodotto nel 1970, puntando su una carrozzeria familiare, un potente motore e degli interni piuttosto spartani. Le Range Rover moderne, invece, rappresentano l’esatto opposto. Sono super SUV di lusso con tecnologia all’avanguardia. L’abitacolo è diventato un salotto, mentre le forme sono cresciute, esattamente come le motorizzazioni. Nonostante il tentativo di non snaturare il DNA storico dell’auto, come accaduto con la Defender, le innovazioni hanno sconvolto le certezze dei puristi.

La quarta serie della Range Rover, conosciuta con il codice di progetto L405, è stata l’autentica rivoluzione. Rispetto alla precedente gen il peso scese, sensibilmente, grazie all’adozione della monoscocca in alluminio. Il sistema Terrain Response venne aggiornato, dandole una connotazione nuova. L’auto si mise in concorrenza con vetture di alto lignaggio come Mercedes-Benz Classe M e Classe GL, BMW X5, Audi Q7 e Porsche Cayenne, puntando a mettersi alle spalle anche RR e Bentley.

Forse con un pizzico di eccessiva ambizione, l’auto fu presentata al Salone dell’automobile di Ginevra 2012. La Range Rover con passo allungato è stata molto apprezzata sul mercato mediorientale e asiatico. Sul piano estetico la quinta serie, nota con il codice di progetto L460, è stata svelata il 26 ottobre 2021 dal designer Gerry McGovern alla Royal Opera House di Londra. Oltre i tre motori diesel e tre benzina, tra cui un V8 da 4,4 litri di origine BMW, sono state immesse sul mercato due alternative ibride plug-in.

Land Rover, nuovo guaio da gestire con la Range Rover

In attesa del lancio sul mercato di una variante full electric, nel corso del 2024, non giungono notizie tranquillizzanti per i proprietari di Range Rover. Coinvolti i modelli 2022 e 2023 che hanno manifestato un difetto grave. I gruppi ottici posteriore tendono a guastarsi, totalmente o parzialmente, a causa dei problemi al cablaggio determinati da blocchi di gommapiuma posti accanto ai fanali posteriori.

Land Rover, nuovo guaio da gestire con la Range Rover
Range Rover Land Rover (Adobe) tuttomotoriweb.it

Molti rivenditori hanno provato a metterci una pezza, rimuovendo i blocchi. In sostanza si muoverebbero in moto andando a creare un danno al cablaggio del cavo di collegamento del fanale posteriore. Essendo un’auto che dovrebbe anche affrontare terreni scoscesi è molto probabile che il guaio diventerà comune a livello mondiale.

La Land Rover lo sa e ha iniziato ad indagare già dallo scorso marzo. Si stima che verranno richiamati 12.922 modelli, con date di produzione comprese tra il 21 luglio 2021 e il 29 novembre 2022.

Un vero e proprio maxi-richiamo. Nei prossimi giorni se ne saprà di più ma gli ingegneri della casa, facente parte del gruppo indiano Tata, hanno già deciso di intervenire per evitare problemi in futuro. Una brutta situazione per un marchio che fa dell’indistruttibilità e dell’affidabilità il suo punto di forza.

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