La Volkswagen Golf è un mito, ma con quest’ultimo modello l’asticella è stata alzata a tal punto da rendere folle il prezzo finale.
Nonostante il costo fuori da ogni logica, la VW ha venduto tutte le sue speciali Golf in pochi minuti. Tutto ciò dovrebbe lanciare un messaggio chiaro a tutti gli ecologisti che credono che il mondo stia aspettando con ansia le auto elettriche. Dopo lo scandalo del dieselgate e dei maxi-richiami il potente gruppo tedesco è stato tra i primi a cavalcare la strada delle vetture alla spina.
La ID.3 avrebbe dovuto avere l’impatto di una Golf ma, difficilmente, diventerà l’auto del popolo con quei prezzi. Di sicuro questa nuova 333 Limited Edition non è nata con l’obiettivo di essere alla portata di tutti. Il sovrapprezzo di 15.000 euro rispetto alla 20 Years della serie limitata della Golf R trovano un solo senso, ovvero i 333 cavalli di puro godimento.
La tiratura limitata è un “regalo” per i tedeschi. La compatta ha conservato lo stile cattivo e moderno dell’ultima gen con particolari unici. La Golf è giunta all’ottava serie, riuscendo ad ottenere risultati pazzesco. La primissima serie arrivò nel 1974, strappando consensi in ogni angolo della terra. La vettura di Wolfsburg ha fatto la storia, specialmente nella versione GTI. La dead line sui motori termici, però, potrebbe dare una mazzata alla VW più nota al mondo, dopo il Maggiolone.
Una Volkswagen Golf molto speciale
La 333 Limited Edition è pensata per il petrolhead dal piede pesante, facilmente riconoscibile in strada per la colorazione Lime Yellow Metallic, con delle decalcomanie black in contrasto con la zona inferiore della fiancata. Pur senza minigonne l’effetto è lo stesso. A mettere in risalto la cattiveria della vettura spiccano i cerchi in Estoril in tinta nera da 19 pollici. L’impianto frenante Brembo con pinze blu è tutt’altro che banale.
Nel retrotreno emergono i quattro terminali di scarico in titanio firmati da Akrapovic, che fanno cantare il potente motore della Golf. Sotto il cofano il 2.0 TSI delle tradizionali Golf R spinto a 333 cavalli come sulla 20 Years. Trazione integrale 4Motion, cambio automatico a doppia frizione DSG a 7 rapporti e una accelerazione da brividi. La coppia di 420 Nm è trasferita alle quattro ruote motrici per delle emozioni autentiche.
La vettura si distingue dalla Golf R tradizionale per la targhetta metallica sulla plancia. L’abitacolo rimane lo stesso con sedili e volante sportivi. Da notare anche le finiture in fibra di carbonio. Nella dotazione full optional sono compresi il cruise control adattativo con funzione Stop & Go, i fari a LED e lo stereo Harman Kardon da 480 W.
Le prestazioni? L’auto scatta da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi, raggiungendo la velocità massima di 270 km/h, medesimi valori della 20 Years. La vettura è andata sold out in Germania in meno di 10 minuti in Germania. L’auto è un simbolo ma con 76.410 euro, circa 15.000 euro in più della 20 Years, si può comprare ben altro. Le edizioni limitate si pagano a caro prezzo, ma in questo caso la VW ha toccato i tasti giusti, ingolosendo i puristi.