Che squadra tifa Max Biaggi? E’ un appassionato di calcio vero

L’ex pilota del Motomondiale e Superbike, Max Biaggi, segue la sua squadra del cuore sin da giovanissimo. Ecco la sua preferita.

Max Biaggi ha scritto pagine indelebili del motociclismo, nonostante abbia iniziato a correre non giovanissimo. La classe regina lo ha da qualche tempo inserito nelle Legend della disciplina, come Valentino Rossi e tanti altri grandi centauri italiani come Dovizioso. Proprio come il romagnolo, il Corsaro non ha mai vinto un titolo in top class.

Biaggi ai tempi della MotoGP
Max Biaggi (Ansa) tuttomotoriweb.it

Dopo aver fatto faville in 250 in sella all’Aprilia, conquistando ben 4 titoli consecutivi, non è riuscito a ripetersi in classe 500 e poi in MotoGP. E’ diventato un simbolo della casa di Noale, avendo debuttato nel Motomondiale proprio grazie ad una intuizione del team Iberna Motoracing Aprilia dell’ex pilota Alex Valesi. Quest’ultimo gli affidò una RS per la prima vera stagione completa nel Motomondiale e non se ne pentì.

Era già maturo nella classe di mezzo rispetto ai colleghi, ma Max non perse tempo. Debuttando direttamente in 250 bruciò le tappe, ottenendo nel 1992 cinque podi e vincendo la sua prima corsa in carriera in Sudafrica. Massimiliano divenne così nel Paddock per tutti Max e concluse l’annata al quinto posto con 78 punti. L’anno successivo corse per la Honda e arrivò al quarto posto della classifica. A quel punto la casa di Noale fece all-in, puntando tutto sul ventiquattrenne romano.

Il Corsaro vinse, consecutivamente, dal 1994 al 1997, non conoscendo rivali, sebbene all’epoca il livello della 250 era molto più elevato rispetto a quello della Moto2 di oggi. Per l’Italia delle due ruote fu un momento magico con la contemporanea esplosioni di campioni come Loris Capirossi e Valentino Rossi. I tre si ritrovarono a battagliare negli anni successivi nella classe regina, ma la spuntò quasi sempre il Dottore.

La squadra di calcio preferita da Max Biaggi

In classe 500 il Corsaro esordì in Honda per poi diventare un simbolo della Yamaha. Corse per 4 anni di fila con la casa di Iwata. In top class chiuse tre volte secondo e tre volte terzo, dando vita ad una rivalità estrema con Valentino Rossi. Non c’era il politicamente corretto di oggi e non vi erano particolari problemi a manifestare un “odio sportivo”, specialmente nei frangenti in cui le battaglie si facevano durissime.

Biaggi ai tempi dell'Aprilia
Max Biaggi (Ansa) tuttomotoriweb.it

Al termine del 2005 Max decise di lasciare la MotoGP per sposare una nuova avventura sulle moto derivate da quelle di serie. In Superbike fece la storia, festeggiando in sella all’Aprilia i mondiali 2010 e 2012. Max ha segnato diversi primati con la casa di Noale, essendo il primo nella storia della casa italiana nella classe di mezzo, e celebrando il suo secondo e ultimo trionfo iridato in SBK a 41 anni. Un fenomeno che non hai dubitato delle sue capacità velocistiche.

Da fine dicembre 2016, Max ricopre il ruolo di team manager della sua squadra motociclistica Max Racing Team. Dopo l’esperienza maturata nel Campionato Italiano Velocità, dal 2019 al 2022 ha preso parte al Motomondiale nella classe Moto3. Il campione è un romanista sfegatato, sebbene sia stato a lungo in relazione con la laziale Anna Falchi.

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