L’Acchiappafantasmi, in inglese Ghostbusters, è uno dei film americani più noti degli anni ’80, diretto da Ivan Reitman. La vettura è entrata nella storia.
La pellicola di fantascienza, con un pizzico di comicità, è stata interpretata da un gruppo di attori cresciuti nella trasmissione Saturday Night Live. Il film Ghostbusters è stato riconosciuto dalla critica come un fenomeno culturale. Un bel mix tra action, horror e commedia sagace. Bill Murray e Dan Aykroyd fecero la differenza con battute divertentissime.
Ghostbusters è stato il secondo film di maggior incasso nel 1984 e la commedia con il maggior incasso di tutti i tempi all’epoca. Un successo travolgente anche per i protagonisti, posizionandosi al numero ventotto nella lista delle migliori cento commedie statunitensi di sempre (AFI’s 100 Years… 100 Laughs). Il sondaggio dall’American Film Institute mise in mostra il prodotto di qualità di Ivan Reitman. Nel 2015 è stato conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
Vi sono delle pellicole che diventano iconiche anche grazie ad una colonna sonora speciale. Anche i ragazzi più giovani conoscono il motivetto della canzone di Ray Parker Jr. Il film arrivò sui grandi schermi in Italia il 31 gennaio 1985 distribuito dalla CEIAD. Ha generato un merchandising clamoroso con serie TV, giocattoli, zaini, magliette e tanto altro. Ricordate anche tutte le auto presenti in Fast and Furious? Ecco un assaggio dei bolidi che hanno fatto la fortuna della saga con Vin Diesel e Paul Walker.
La macchina spaziale di Ghostbusters
Il film ha dato inizio all’omonima serie e al centro della pellicola c’è sempre stata la vettura degli Acchiappafantasmi. A New York, 1984. Peter Venkman, Raymond “Ray” Stantz ed Egon Spengler svolgono un ruolo di ricercatori universitari di parapsicologia, impegnati nello studio dei fenomeni paranormali. I confronti con gli ectoplasmi con l’iconica musichetta hanno avuto un impatto sociale.
Ghostbusters prende ispirazione e cita “Topolino e i fantasmi”, cortometraggio Disney del 1937 con Topolino, Paperino e Pippo protagonisti alla caccia dei fantasma. Inoltre, l’attore Bob Hope con Il fantasma di mezzanotte (1939) o La donna e lo spettro (1940) aveva già fatto tremare il pubblico a casa. In Ghostbusters si sono superati, lanciando un vero e proprio tormentone.
Per acciuffare gli ectoplasmi i registi del film pensarono ad una comoda Cadillac, modificata dalla Miller-Meteor, realtà specializzata in modiche auto con sede a Piqua, in Ohio. La vettura station wagon non fu scelta per la sua linea slanciata ma per il suo stile unico. Potete osservarla nel dettaglio nel video in alto del canale YouTube Ghostbusters.net. L’intro in scena della Ecto-1, ben evidente sulla targa, vi farà scendere più di una lacrimuccia se ricordate quegli anni.
La Cadillac Miller-Meteor Ambulance, prodotta in 400 unità, fu modificata con un retrotreno più alto e un due enormi pinne posteriore. La Cadillac Eldorado del 1959 aveva una soluzione estetica simile negli anni ’50, tuttavia la vettura dei Ghostbusters andava ben oltre il concetto di pinna con un bicolor di dubbio gusto. Vedere per credere. Del resto l’auto non doveva essere un Batmobile, ma una enorme SW di 3 tonnellate di peso.