Marc Marquez fa fatica nella MotoGP di oggi per via di una Honda in crisi, e la Ducati ci ha messo il carico. Parole durissime.
Tra i protagonisti della MotoGP in questo 2023 sta mancando Marc Marquez, che ha preso parte solamente a tre appuntamenti a causa dell’infortunio di Portimao. Il nativo di Cervera fatica con la Honda, che non gli consente di guidare come vorrebbe, portandolo a cadere troppe volte.
Pensate che dal suo rientro di Aragon dello scorso anno, avvenuto a metà settembre, è riuscito a salire sul podio una sola volta, con un fantastico secondo posto ottenuto a Phillip Island, ottenendo due pole, una a Motegi nel 2022 ed una in Portogallo a marzo, ma accumulando poi tantissimi ritiri.
Marquez è ancora il punto di riferimento per la MotoGP sul fronte del talento e delle capacità di guida, ma a questo punto, è bene riflettere al meglio sul suo futuro. Il contratto con la Honda andrà in scadenza nel 2024, e non sembra possibile che la RC213V faccia dei passi in avanti significativi per quella data.
In molti sono pronti a scommettere sul fatto che si sposti in KTM, anche se Pit Beirer e lo squadrone austriaco hanno già fatto sapere di essere contenti così come stanno adesso, e che l’arrivo di Marquez sposterebbe troppo l’attenzione sul pilota rispetto alla moto. Jorge Lorenzo, pochi giorni fa, ha passato di un passaggio in Ducati, prontamente smentito dai vertici.
A questo punto, è davvero difficile prevedere il futuro dell’otto volte campione del mondo del Motomondiale, immerso in una crisi che lo ha portato a stare lontano dalla vittoria per quasi due anni, visto che non sale sul gradino più alto del podio dall’ottobre del 2021, quando trionfò a Misano.
MotoGP, Davide Tardozzi a muso duro su Marc Marquez
Marc Marquez è un talento del quale la MotoGP non può privarsi, ma è anche vero che per farlo rendere al meglio, serve una moto che sia almeno competitiva. Non diciamo al livello della Ducati, perché in quel caso, le gare neanche inizierebbero, ma almeno in grado di farlo stare nel gruppo di testa.
A proposito della casa di Borgo Panigale, il team manager, ovvero Davide Tardozzi, ha mandato un’altra frecciata a Marc in un’intervista concessa ad “AS”, nel quale ha però ammesso che lo spagnolo non è propriamente un nemico della sua squadra. Il parere del manager è molto interessante.
Ecco le sue parole: “Deve essere chiaro che Marc Marquez non è un nemico della Ducati, ma è un nostro rivale. Sono due cose ben diverse tra di loro. Vedere un campione che fa così fatica è molto brutto, non mi fa essere felice. Tuttavia, credo che un campione del suo calibro debba essere più umile“.
“Credo che Marc non aiuti la Honda con il secondo tempo ottenuto in qualifica al Mugello, perché non è un risultato che è adatto alla sua moto. Inoltre, ciò che fa a volte fa anche arrabbiare i fan. Poi non accetto quando dice che cade perché ci prova, ma non credo ci guadagni qualcosa“.