Il nuovo B-SUV è il manifesto del corso stilistico e tecnologico intrapreso da Volvo. Doppia variante di powertrain elettrico.
Continua il percorso verso la definitiva elettrificazione per Volvo. Il marchio svedese nelle scorse settimane ha ufficialmente presentato la sua ultima creatura, il SUV compatto EX30, sorella minore e cento per cento elettrica della recente EX90.
Volvo EX30 è un modello nato, concepito e sviluppato esclusivamente per una propulsione a batteria, oltre che brillantemente allineato con quelli che sono i nuovi canoni stilistici del brand. Già prenotabile presso la concessionarie, oltre che online, le prime consegne sono previste per gennaio 2024.
Caratteristiche da B-SUV, con un pizzico di sportività
Le misure di Volvo EX30 sono quelle tipiche di un B-SUV, con una lunghezza di 4,23 metri, un passo di 2,65 metri e un’altezza di 1,55 metri. Stilisticamente, e in particolar modo nella porzione frontale, i richiami alla sorella maggiore EX90 sono evidenti, fatta eccezione per forma della presa d’aria e per l’assenza dei Led verticali.
Spostandoci al posteriore, i gruppi ottici sono sempre sdoppiati ma rispetto alla EX90 hanno forme più contenute. Il profilo laterale si caratterizza soprattutto per la linea spiovente del tetto, tipica di un SUV coupé.
Interni minimalisti con alcune novità inedite
Gli interni della nuova Volvo EX30 sono l’essenza del minimalismo, la plancia si sviluppa in un unico elemento, non ci sono comandi fisici ed è dominata da un’ampia superficie orizzontale che racchiude l’impianto stereo e prende il posto dei canonici diffusori acustici.
Il cassetto portaoggetti viene ridisegnato in un ampio vano centrale accessibile tanto al guidatore quanto al passeggero anteriore, il comando dei tergicristalli viene invece collocato nel bracciolo centrale.
Da un punto di vista strettamente tecnologico, l’infotainment della nuova Volvo EX30 si racchiude esclusivamente nello schermo verticale da 12,3″ e si sviluppa sul sistema operativo Google.
Non esistono altri display a bordo, tantomeno un quadro strumenti indipendente.
Volvo EX30: sostenibilità al primo posto
Volvo EX30 è anche un manifesto della sostenibilità che sempre più sta attualizzando il mercato auto. Offerta con quattro ambienti diversi: Breeze, Indigo, Mist e Pine, questi sono tutti caratterizzati dall’ampio utilizzo di materiali riciclati e di derivazione vegetale.
Sostenibilità non solo nelle componenti utilizzate, ma anche nel processo produttivo e nel ciclo vita della vettura, Volvo dichiara che la nuova EX30 emette complessivamente meno di 30 tonnellate di anidride carbonica dalla produzione e fino ai 200.000 km di utilizzo. Davvero un record.
Doppia variante da 272 e 428 CV
Volvo EX30 è disponibile con una doppia versione di powertrain. Innanzitutto la variante Single Motor, con trazione posteriore, equipaggiata con un’unità elettrica da 272 CV e alimentata da una batteria da 51 kWh che spinge la vettura fino a 344 chilometri di autonomia sul ciclo Wltp.
In gamma anche una versione Single Motor Extended Range, che propone lo stesso motore elettrico da 272 CV, sempre la trazione posteriore, ma si differisce per una batteria da 69 kWh e per i 480 chilometri di autonomia dichiarata.
Il vero top di gamma è rappresentato dalla variante Twin Motor Performance, equipaggiata da due motori elettrici che erogano complessivamente 428 CV e 543 Nm di coppia. Anche in questo caso la batteria è quella da 69 kWh già raccontata nella Extended Range, e l’autonomia è 460 chilometri sul ciclo Wltp.
La Twin Motor Performance, arricchita dalla trazione integrale, raggiunge i 100 km/h da fermo in appena 3,6 secondi, segnalandosi come la Volvo più scattante mai realizzata.
Nel 2024 arriva la versione Cross Country
In agenda per la seconda parte del 2024 la versione EX30 Cross Country, con un allestimento con vocazione off-road. Assetto rialzato, cerchi in lega neri da 19″ o 18″ e pneumatici dedicati, ma anche protezioni in plastica nera su paraurti e fiancate e piastre di metallo.
Inoltre, sarà disponibile un portapacchi per ospitare la ruota di scorta e le attrezzature sportive. Non ci resta che aspettare.