Jorge Martin ha vinto da fenomeno al Sachsenring, con una prova da fuoriclasse. Ecco le sue parole dopo il successo.
Grandissima vittoria per Jorge Martin in quel del Sachsenring, la seconda della sua carriera dopo quella della Stiria di due anni fa. Grande gioia per il team Pramac, anche se nel finale c’è mancato davvero poco, visto che Pecco Bagnaia ha pagato solamente 64 millesimi dopo una lettura forse non perfetta del rider spagnolo in uscita dall’ultima curva.
Infatti, Jorge aveva un buon margine sul campione del mondo, ma non si è fidato andando a chiudere la traiettoria. Questo ha portato Bagnaia ad uscire più forte dall’ultima curva, ma non è stato sufficiente per avere uno spunto maggiore e portare a casa la vittoria. Tuttavia, si è trattato di una gara davvero fantastica, con due grandi talenti che hanno dettato legge. La Ducati ha piazzato cinque moto davanti a tutti, per la prima volta nella sua storia.
Martin è ora a -16 da Bagnaia, con 8 punti recuperati in questo fine settimana. Lo spagnolo ha fatto percorso netto, trionfando anche nella Sprint Race. Questo significa che ha portato a casa tutti e 37 i punti a disposizione, come lo stesso Pecco aveva fatto a Portimao ed al Mugello, non riuscendo ad impedire a Jorge di prendersi questo successo.
Martin, ecco cosa ha detto dopo il trionfo
Subito dopo la vittoria, Jorge Martin è scoppiato in lacrime, facendosi legare dai tifosi una bella bandiera spagnola al collo. Un successo che carica d’orgoglio l’alfiere della Ducati Pramac, che ora crede nel sogno mondiale. Al termine della gara, il rider iberico ha commentato il risultato ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“.
Ecco le sue parole: “Oggi ho pianto tanto, ci sono delle volte in cui è necessario. Era un anno che soffrivo molto, finalmente ce l’ho fatta. Sono contento per tutti quelli che mi sono stati a fianco, non ho mai mollato, potevo farlo oggi quando Pecco mi ha passato. Poi ce l’ho messa tutta, ed ho dimostrato di aver imparato dai miei punti deboli e trasformarli in quelli forti“.
Martin ha poi aggiunto: “L’arrivo in volata? Sentivo la sua moto, ma non pensavo che sarebbe stato così vicino, se mi avesse passato sarebbe stata una clamorosa delusione. Lui è stato molto bravo a fare un grande passo in avanti rispetto a ieri, già nel Warm-Up si era visto. Oggi è stata una gara davvero dura, per come gestire la moto, le gomme e tutto il resto“.
“Se ho pensato di accontentarmi del secondo posto? Non ne sarei stato per nulla contento, quando Pecco mi ha superato ho capito che sarebbe stato difficile ripassarlo, ma poi ha fatto un errore alla Curva 11 e mi sono rimesso davanti. Era meglio stare davanti per far respirare la moto. In questo week-end potevo giocare con la moto, frenare forte ed avere il limite sotto controllo. Andavo lungo, ma riuscivo a chiudere bene la traiettoria. Ho un pensiero per mia mamma, per i miei nonni e tutto il team che non ha mai mollato. Li voglio portare a più vittorie“.