In casa Ferrari si è deciso di cambiare passo, ed ora arrivano una serie di novità importanti. Ecco i piani di riscossa del Cavallino.
Il Gran Premio del Canada ha messo in mostra alcuni segnali di risveglio da parte della Ferrari, che ora gareggia con una SF-23 ben diversa da quella che si era vista sino a Monte-Carlo. In quel di Barcellona, infatti, è stata portata una versione B della Rossa, che non aveva affatto convinto in Spagna, ma che sembra aver imboccato ora la direzione giusta.
Infatti, sin dal venerdì di Montreal, Charles Leclerc e Carlos Sainz erano stati molto competitivi sul passo gara, con una gestione gomma che non si vedeva da almeno un anno. La cosa è stata confermata alla domenica, con le due Rosse che sono state le uniche ad effettuare una sola sosta, rimontando sino al quarto ed al quinto posto dopo la partenza dal decimo e dall’undicesimo.
A compromettere un finale da podio ci ha pensato la sciagurata qualifica del sabato, con la pioggia che ha scombinato i piani di casa Ferrari. Una pole position o quantomeno una prima fila sembravano alla portata sull’asciutto, ma quanto accaduto dimostra che sia la squadra che i piloti hanno ancora molto da imparare nel gestire le fasi critiche.
L’ultima vittoria della Scuderia modenese risale al 10 luglio dello scorso anno, quando Leclerc riuscì a battere la Red Bull di Max Verstappen in Austria, ed è proprio questa la prossima pista dove si correrà. Al sabato è prevista anche la seconda Sprint Race dopo quella di Baku, con Frederic Vasseur che sogna la prima vittoria nel ruolo di team principal.
Ferrari, ecco come cambiano i piani di sviluppo
La Ferrari ha in mente una spinta sugli sviluppi, cosa che è stata riportata da “Motorsport.com“. Come ben sappiamo, dal 2021 è presente un Budget Cap che limita la libertà delle squadre, e la Scuderia modenese ha deciso di sfruttare tutto il denaro disponibile entro l’estate, per evolvere in fretta e furia la SF-23 e portarla a competere contro la devastante Red Bull, che sino ad oggi ha vinto tutte le gare disputate.
Si tratta di un piano molto ambizioso, con l’obiettivo principale che è ora quello di lottare per il secondo posto nel mondiale costruttori contro la Mercedes e l’Aston Martin. La piazza d’onore è attualmente occupata dal team di Brackley, che ha accumulato 167 punti in classifica, seguita dalla squadra di Lawrence Stroll che è a quota 154. La Rossa ha recuperato qualcosa in Canada, ma è ancora lontana con 122 punti in graduatoria generale.
Se la Ferrari dovesse crescere, ci sarebbe tutto il tempo per recuperare, mentre la Red Bull ha già chiuso i conti con i suoi spaventosi 321 punti. Tuttavia, va detto che i rivali non staranno di certo a guardare, con gli uomini di Toto Wolff che hanno in mente un grosso pacchetto di upgrade che arriverà a Silverstone, mentre l’Aston ha appena aggiornato la propria monoposto in Canada. Da qui in avanti sarà lotta sugli sviluppi.