Il pilota della Honda, Marc Marquez, ha provato a tenere duro, dopo il disastro fatto in Germania. Ecco cosa è accaduto in Olanda.
Si era presentato ad Assen con l’obiettivo di portare a casa un buon risultato, mettendo da parte il weekend da incubo del Sachsenring, ma per il centauro della Honda si è riproposto lo stesso incubo. Marc, infatti, ha avuto più di un problema a gestire al meglio le carenze tecniche della sua RC213V. Dopo le prime cadute il morale del Cabroncito è finito di nuovo sotto la scocca.
L’avventura ad Assen si è chiuso con l’ennesimo infortunio e ha deciso di alzare bandiera bianca. Un peggioramento che è iniziato ad inizio 2023 con un crollo su Miguel Oliveira del team RNF. Il centauro catalano ha commesso un errore pesante, facendosi male alla mano destra. La rottura del primo metacarpo della mano destra ha costretto il pilota a saltare le successive tappe in Argentina, Stati Uniti e Spagna. A quel punto è tornato a Le Mans ma si è steso nelle ultime battute quando era in lotta con Martin.
Stessa sorte anche al Mugello. Il 2023 avrebbe dovuto essere un anno decisivo per la sua permanenza in Honda. In molti immaginavano una stagione interessante con duelli al vertici tra Marquez, Quartararo e i ducatisti, sin qui è stato un assolo della casa di Borgo Panigale. Nel corso della sua carriera ha vissuto momenti difficilissimi, ma le operazioni chirurgiche all’omero e i nuovi casi di diplopia hanno messo a dura prova il centauro di Cervera.
Un tempo Marc riusciva sempre a rialzarsi dopo le cadute. Oggi non sta più in sella, non solo per demeriti personali. La moto 2023 è un disastro. Si sono infortunati anche gli ex rider Suzuki Joan Mir e Alex Rins. Per Marc è una situazione difficile da accettare. Il suo progetto era raggiungere Valentino Rossi a quota nove titoli mondiali, ma con una RC213V.
Le parole di Marc Marquez
L’obiettivo ad Assen era riuscire a ripartire dopo tutti i problemi accusati in Germania. Ha trascorso, invece, un’altra brutta notte. Dopo la Sprint Race ha sofferto tantissimo e ha vissuto l’ennesima situazione da incubo. Al centro medico è emerso che la costola fratturata si era un po’ spostata. Per MM93 è ora di riposare per tutta l’estate. Il centauro ha bisogno di ritrovarsi sul piano fisico e mentale.
“Ho già detto ieri che a livello professionale è uno dei miei momenti più difficili. Ma il livello personale lo sta compensando, che è uno dei miei momenti migliori. Uno dei momenti in cui sono più sereno, più felice. Supportato dal mio famiglia, per mio fratello, per il mio compagno, per tutta la squadra del mio manager, tutta la squadra che mi circonda”, ha affermato a Marca il centauro di Cervera.
La famiglia permette al centauro di trovare la forza di continuare. Quando ci si trova in difficoltà è meglio evitare di prendere delle decisioni sbagliate. Ci vorrà del tempo per tornare in forma in sella alla sua Honda. Il modo di affrontar le gare dovrà cambiare perché si è già fatto male alla mano, alla caviglia e alla costola. Quando è troppo è troppo.