Il Gran Premio d’Olanda della Moto3 vede trionfare Jaume Masia, che piega Ayumu Sasaki. Sfortunati nel finale gli italiani.
La Moto3 è sempre una certezza in termini di spettacolo, ed anche il quel di Assen non si è smentita. Il successo è andato ad un grande Jaume Masia, che proprio all’ultima curva è riuscito a scavalcare Ayumu Sasaki, portandosi a casa la vittoria. Entrambi si rilanciano nel mondiale, visto che il leader Daniel Holgado ha chiuso fuori dai punti dopo essere caduto al primo giro, al termine di un fine settimana da incubo vero e proprio.
Il terzo posto è per Deniz Oncu, ed anche lui può andare in vacanza bello soddisfatto visto che questo week-end non lo aveva visto tra i protagonisti della Moto3, ma il risultato alla fine è stato positivo. Sul podio ci sono andati tre piloti che, sino a pochi giri prima del traguardo, sembravano in difficoltà, ma che hanno tirato fuori il colpo decisivo nel momento in cui contava.
Quarta posizione per il rimontante Ivan Ortolà, seguito da David Munoz che non ha sfruttato al meglio la prima pole position della carriera. Sesto Jose Antonio Rueda, seguito da Colin Veijer e da Roman Fenati, protagonista di una gran gara ma sfortunato nel finale. Joel Kelso e Stefano Nepa chiudono la top ten.
Moto3, disastro finale per i piloti italiani
In quel di Assen, si è registrata la prima pole position in carriera in Moto3 per David Munoz, che nel corso delle qualifiche è riuscito a piegare un grande Joel Kelso ed il nostro Riccardo Rossi, all’interno di un turno che ha regalato grandi sorprese, consentendo a piloti che di solito sono nelle retrovie di far emergere il loro valore.
Quarto Ayumu Sasaki, che è il primo big a trovarsi nelle prime posizioni, mentre il leader iridato, ovvero Daniel Holgado, ovvero il leader della Moto3, è solo ultimo dopo un week-end da incubo. La partenza vede Munoz scattare bene, ma Kelso lo scavalca dopo poche curve prendendosi il comando delle operazioni.
Disastro per Holgado che cade addirittura al primo giro, cercando poi di ripartire. Dopo qualche giro, si inizia a vedere un grandissimo passo da parte di Stefano Nepa, che prende il comando delle operazioni, ma da dietro è esaltante la rimonta di Ivan Ortolà, che si mette alle spalle del rider italiano.
La Moto3 ci regala una delle gare più belle di tutta la stagione, con Jaume Masia che si mette terzo dietro a Munoz, mentre Ortolà ha un lieve calo e scende quarto, seguito da Ayumu Sasaki e da un redivivo Romano Fenati, che addirittura supera il giapponese e si porta al quinto posto.
La battaglia finale è strepitosa, con Fenati che aveva preso la testa, per poi però scivolare dietro a Masia e Sasaki, i quali si giocano il successo sino all’ultimo. Masia scavalca Sasaki proprio alla staccata decisiva, mentre Romano si ritrova coinvolto in un contatto e scivola addirittura in ottava piazza, con Nepa solamente decimo. Prossimo appuntamento a Silverstone il 6 di agosto.