La FIAT Panda è un grande orgoglio italiano, per questo motivo in passato era nata la versione che tifava la Nazionale di calcio.
La Nazionale italiana di calcio è una delle più grandi passioni di tutto lo Stivale ed è normale che tutte le grandi aziende abbiano vogliano di legarsi a essa. Lo sa bene la FIAT che è stata per tanti anni sponsor ufficiale degli Azzurri.
Tutti quanti sono rimasti stupiti quando è stato annunciato il passaggio dalla collaborazione con la FIAT alla Volkswagen, con la casa tedesca che ha colto la palla al balzo. Nonostante l’assenza da ben due Mondiali consecutivi, l’Italia rimane la seconda nazionale più vincente nella storia della Coppa del Mondo.
Anche quando le cose non sono andate per il meglio, si trattava sempre di un grande motivo d’orgoglio poter rimanere a stretto contatto con la Nazionale. Chi aveva capito perfettamente questo era stato il leggendario Sergio Marchionne.
Uno dei più grandi dirigenti nella storia recente d’Italia, la figura di Marchionne potenziò moltissimo l’immagine della FIAT nel mondo. Si passava anche dalle piccole idee, come per esempio creare una vettura che fosse una dedica per l’imminente Europeo in Francia del 2016.
Con una piccola assonanza, la FIAT in quell’estate decise di fondere la Panda e il soprannome “Azzurri”, dando vita così alla “Pandazzurri”. Non si trattava solo di un regalo per la Nazionale, ma era un modello acquistabile da chiunque.
Non fatevi ingannare dal nome, perché per quanto ci fosse ovviamente la versione azzurra, questa Pandazzurri poteva essere scelta anche con altri accostamenti cromatici. Le caratteristiche, soprattutto estetiche era molto simili alla classica Panda.
La lunghezza toccava i 365 cm, la larghezza era invece di 164 cm e infine vi era un’altezza che arrivava fino a 155 cm. Il motore in qualche modo rappresentava perfettamente quella Nazionale di Antonio Conte che è rimasta nel cuore di tutti.
Guardando la rosa iniziale c’era davvero tanto pessimismo attorno a quella squadra e non era di certo tra le favorite. Allo stesso modo la Panda non è mai considerata come la macchina dei sogni quando si è giovani, ma la tenuta su strada e l’affidabilità le hanno permesso di essere ancora oggi tra le più amate.
Il motore della Pandazzurri era un 4 cilindri da 1200 di cilindrata dotato di una trazione anteriore e con la velocità di punta che giungeva fino ai 164 km/h. Non presentava una grande ripresa, con l’accelerazione da 0 a 100 km/h che aveva bisogno di 14,2 secondi.
Come sempre la Panda anche in questa versione è stata in grado di farsi apprezzare per i consumi davvero molto ridotti. Servivano infatti solamente 5,1 litri per poter percorrere 100 km, riuscendo così a percorrere con un pieno circa 800 km.
A completare l’opera di questa sensazionale automobile ci pensa anche un prezzo molto vantaggioso. Per poterla portare a casa nel 2016 bastavano infatti solo 12.600 Euro, uno splendido regalo a buon prezzo per poter tifare l’Italia.
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