Si è corsa una gara spettacolare di Superbike sul tracciato di Donington. Dopo le sessioni di pioggia con ritmi alti, Gara-1 ha visto, finalmente, Bautista, Rea e Razgatlioglu in lotta per il trionfo.
Dalla pole position è scattato Jonathan Rea ma è stato Alvaro Bautista, alla prima curva, ha conquistare la prima posizione. Il ducatista è stato fenomenale nello stacco di frizione, bruciando il rivale della Kawasaki. Alle spalle dei primi due ha conservato la terza posizione Danilo Petrucci. Rinaldi ha avuto subito un problema al primo giro, crollando in coda al gruppo.
E’ stata sventolata la bandiera gialla per segnalare i problemi del compagno di squadra del campione in carica. Alla S Fogarty Bautista ha sbagliato la staccata, finendo fuori dalla pista. Ne ha approfittato il pluripremiato pilota della Kawasaki che si è ripreso la prima posizione. Petrucci, come a Misano, è parso molto competitivo, riuscendo a tenere il ritmo dei primi.
E’ arrivato di gran carriera il numero 54, Toprak Razgatlioglu che nel giro di due giri ha recuperato posizioni su posizioni, spremendo al massimo la sua Yamaha R1, riuscendo a superare Petrucci e Bautista. Finalmente c’è stato spazio anche per gli altri rider dopo il dominio della casa di Borgo Panigale nei primi cinque weekend della stagione. Il campione in carica, infatti, ha vinto 14 dei 15 GP stagionali, mentre a Donington si è rivista una competizione aperta tra più centauri.
Sembra essere tornati ai vecchi tempi della Superbike con Toprak, Alvaro e Jonathan in lotta per la vittoria. Di gran carriera è risalito in classifica anche Lowes, il compagno di squadra di Rea. Il secondo pilota della Kawasaki, infatti, ha superato Petrucci, conquistando la quarta piazza. Petrucci ha cercato di gestire le mescole, davanti a Bassani.
Al diciottesimo giro il centauro turco si è preso la prima posizione con un bel sorpasso interno. Rea ha provato subito a replicare, infilandolo nel giro successivo. Quando c’è bisogno di attributi, Jonathan e Toprak dimostrano sempre di esserci. La battaglia per la prima posizione è stata fantastica con sorpassi e controsorpassi che hanno anche ricompattato il gruppo. E’ sembrata una gara old school con i primi 9 in meno di 3 secondi sino a metà gara.
Toprak ha tentato l’allungo. Bautista ha provato a rispondere al turco, prendendosi la seconda posizione su Rea. Lowes, Petrucci, Bassani e Locatelli hanno tenuto il passo dei primi tre. Bautista, naturalmente, ha voluto mettere tutti in riga al giro 15. Lo spagnolo ha sopravanzato in allungo Razgatlioglu e ha poi cercato di dare lo strappo decisivo.
Per quanto il turco sia un fenomeno sulla pista di Donington, la Ducati nella seconda parte di gara ha dettato un passo difficile da reggere per chiunque. In teoria non sarebbe dovuta essere una pista favorevole alla Ducati. Alvaro, su una pista favorevole agli avversari, ha dimostrato un feeling da sogno sulla Ducati V4 Panigale. Bautista ha tenuto un ritmo sensazionale negli ultimi 10 giri, per poi gestire il vantaggio su Toprak. Al terzo posto ha concluso Jonathan Rea davanti agli italiani Petrucci e Locatelli.
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