Cosa cambia tra Seat e Cupra? Ecco le differenze tra i due brand

La Cupra vola sul mercato, mentre la Seat è crollata nel 2022. Non è solo una questione di mode, cerchiamo di vederci chiaro.

Seat vs Cupra, ma sarebbe meglio dire Seat in Cupra. Per scoprire quanto vi sia nel brand di punta del marchio spagnolo occorre fare un passo indietro a quando la Seat era la FIAT in salsa iberica. Già dalle primissime collaborazioni tra i due marchi si compresero gli obiettivi comuni. La Seat, infatti, nacque con lo scopo di diventare l’auto del popolo.

Cosa cambia tra Seat e Cupra?
Differenza Seat vs Cupra (Adobe) tuttomotoriweb.it

Sul medesimo stampo della Volkswagen in Germania e della Fiat in Italia, la Seat motorizzò gli spagnoli, a partire dalla primissima vettura chiamata 1400, come la sua cilindrata. Con il successivo lancio negli anni ’60 della 600 e dell’800, variante a quattro porte, la crescita divenne clamorosa. Le vetture iberiche iniziarono ad essere commercializzate anche al di fuori dei confini nazionali.

Nel 1968 vide la luce la Seat 124, che prese il posto della 1500, equipaggiata dal motore Fiat di 1197 cm³ della Fiat 124 e, sempre nel 1968, debuttò la 1430, gemella alla 124, fatta eccezione per il motore 1430 cm³. Nel 1972 fece capolino la 127, prodotta in svariate versioni, fra cui la tre volumi, mentre il modello 132, copia della Fiat 132 segnò il passaggio ad uno stile più al passo coi tempi.

Come avrete intuito il brand catalano crebbe a dismisura grazie al know-how dei cugini della casa piemontese, puntando con decisione su vetture economiche ma funzionali. Per questo motivo la Seat è stata inquadrata come una casa automobilista giovane e per giovani in cerca di un chiaro compromesso. Con il passaggio a metà degli anni ’80 nel gruppo VW la musica cambiò genere, pur rimanendo ancorata ad una filosofia progettuale diversa rispetto alla casa teutonica.

Seat, la strategia che ha visto la nascita della Cupra

Dagli anni ’80 in poi chi non poteva permettersi l’acquisto di una VW optava per una Seat o una Skoda. Nel 1986, nel mese di giugno, Volkswagen rilevò il 51% del capitale Seat, spingendo la sua quota azionaria al 75% entro la fine dell’anno. L’accordo con il gruppo teutonico permise il boom di nuovi modelli come la Ibiza, diventando un must have per i giovani. Oggi è arrivata alla sua quinta generazione.

SUV Cupra
La Cupra Formentor (Adobe) tuttomotoriweb.it

La Seat ha avuto successo per decenni in Spagna e anche all’estero con una gamma sempre più vasta, ma negli ultimi anni la crescita si è arenata. Il 2022 è stato uno degli anni più negativi in assoluto per il brand catalano, in netta contrapposizione con la crescita del marchio prestige Cupra. Quest’ultima ha avuto una crescita esponenziale a livello europeo.

Nel corso del 2022 ben 150mila Cupra hanno invaso le strade. A differenza della Seat, il brand rappresenta un upgrade sul piano dei materiali e della ricercatezza dei dettagli. Sul piano estetico il SUV Formentor e le sorelle Leon, Born e Ateca sono anche molto apprezzate da una fascia di età diversa. Con la nascita del brand Cupra, la Seat ha fatto bingo.

Gestione cookie