La squadra campione in carica potrebbe preferire un nuovo talento, non dell’Academy, per il futuro. Ecco su chi avrebbe messo gli occhi la Red Bull Racing.
La Red Bull Racing ha scelto, dopo tante scommesse, nel 2021 un pilota di esperienza. Sergio Perez ha affiancato Max Verstappen per provare a detronizzare la Mercedes. L’annata più importante, in cui il messicano avrebbe potuto fare la differenza non è coincisa con il riconoscimento nei costruttori. Difatti, l’olandese beffò Hamilton, ma Perez prese paga da Bottas.
Nel 2022 il rendimento del nativo di Guadalajara, al volante della prima wing car della storia della RB, è cresciuto in modo sensibile. Nella prima parte di stagione Checo non sfigurò, ottenendo tanti secondi posti e vincendo anche a Monaco e Singapore. Alla fine, nonostante un’auto superiore alla Ferrari, concluse al terzo posto della graduatoria, alle spalle di Max e Charles. Il 2023 sarebbe dovuto essere l’anno della svolta, ma si è tradotto in un’altalena di risultati non in linea con le attese.
Dopo un buon inizio con le vittorie a Jeddah e Baku, la stella del messicano si è ecclissata. L’errore di Monaco gli ha un po’ tagliato le gambe in chiave mondiale, ma sono state le parole degli uomini del suo entourage a caricarlo oltremisura. La squadra, infatti, gli ha chiesto di alzare il livello, ma nel tentativo di tenere il passo del bicampione del mondo, ha commesso una serie di errori imperdonabili.
In qualifica è in striscia negativa, non qualificandosi da 5 GP nella top 10. La Red Bull Racing si è iniziata a guardare intorno, con la speranza di trovare un degno sostituto per il futuro prossimo. Se, a livello giovanile, la condizione non è florida, la F1 può vantare diversi astri nascenti. Da Lando Norris a Charles Leclerc, passando anche per George Russell, Oscar Piastri e tanti altri enfant prodige.
Red Bull Racing, un giovane al posto di Perez
Il contratto del trentatreenne di Guadalajara scadrà al termine del 2024. Checo non ha nessuna intenzione di lasciare il drink team, ma gli ultimi rumor non lo lasceranno sereno. Helmut Marko, infatti, si starebbe guardando intorno per trovare la migliore spalla possibile per Verstappen. Chiunque vorrebbe guidare l’auto più veloce del circus, ma in pochi accetterebbero di essere compagni del #33, oggi numero 1 della griglia.
Chiunque rischierebbe di uscire con le ossa rotta, come è già accaduto in passato ad altri talenti, come Albon e Gasly. Sul taccuino del consigliere austriaco sarebbero finiti due nomi top. Dalla McLaren, infatti, considerato anche il rapporto ottimo con Verstappen, potrebbe sbarcare Norris. Lando e SuperMax si sono dati battaglia anche nel GP di Gran Bretagna. Norris ha avuto la meglio alla partenza, ma poi ha lasciato strada all’avversario.
L’alternativa, secondo quanto affermato sul web magazine Fórmu1a, sarebbe Charles Leclerc. Il contratto del monegasco scadrà al termine de 2024 e sembrano esserci tutti i presupposti per una nuova avventura. Per chiunque risulterà rischioso affiancare un campione del talento di Verstappen, ma qualcuno prima o poi riuscirà anche a detronizzarlo.