Quanto costa aprire una scuderia di F1? Cifra da capogiro

La F1 è un circus per pochi eletti. Solo i migliori piloti, ingegneri e meccanici al mondo riescono ad arrivarci. Lo stesso vale anche per le scuderie.

In F1 corrono 10 team e 20 piloti. Si tratta del meglio che ci sia nel Motorsport. Salvo casi eccezionali con driver paganti che hanno, di fatto, assicurato il posto, la maggior parte sullo schieramento ha qualità straordinarie. La griglia è sempre più spaccata con i top team Red Bull Racing, Mercedes, Ferrari, Aston Martin e McLaren, e quelli di seconda fascia come Alpine, AlphaTauri, Alfa Romeo Sauber, Haas e Williams.

Quanto costa aprire una scuderia di F1?
Griglia F1 (Ansa) tuttomotoriweb.it

La F1 avrebbe dovuto cambiare faccia nel 2022 con il lancio delle wing car. Le nuove vetture ad effetto suolo avrebbero dovuto rendere le sfide più interessanti con sorpassi a ripetizione, grazie alla nuova aerodinamica semplificata. In realtà, senza l’apertura dell’ala posteriore mobile (DRS) nelle specifiche zone di sorpassi se ne vedono sempre troppo pochi. Le nobili decadute sono rimaste tali. Ferrari, McLaren ma anche Williams non hanno più avuto modo di lottare per i mondiali.

Dopo 8 anni di dominio assoluto della Mercedes in classifica costruttori, la Red Bull Racing motorizzata Honda è tornata in auge. Entrare nella F1 odierna è, particolarmente, arduo per svariati motivi. Prima di tutto non bastano i soldi per farsi accettare in questo esclusivissimo club. Sono terminati gli anni d’oro dove con qualche sponsor e un discreto investimento era possibile partecipare alle sfide della categoria regina del Motorsport. Non a casa il boss Lawrence Stroll, papà di Lance, è stato costretto ad una incredibile manovra finanziaria per accaparrarsi l’Aston Martin, prendendo il posto della Racing Point.

Sul piano tecnico entrare in F1 è un rischio enorme. Lo affronterà l’Audi che nel 2026 scenderà in pista in collaborazione con la Sauber. Sul piano motoristico le attuali Power Unit ibride sono tutt’altro che intuitive. Occorrono molti anni per arrivare al top, vedasi in tal senso lo sforzo fatto dalla Honda per riuscire ad eccellere. Gli investimenti sono impressionati e per tutti questi motivi vi sono state, in passato, sporadiche candidature.

Il costo per entrare in F1

Per competere ad altissimi livelli nel circus occorrono, secondo alcune stime, circa mezzo miliardo di euro. Il dato dei top team non si riferisce al limite del budget cap. Tra inflazione e aumento del numero dei GP il BC è cresciuto nel 2023, arrivando a 154 milioni di dollari. Ossia 14 milioni in più dello scorso anno, ma tante voci sono escluse, come gli stipendi dei piloti. Il campione del mondo in carica, Max Verstappen, percepisce circa 60 milioni di euro.

Il costo per entrare in F1
Il circus della F1 (Ansa) tuttomotoriweb.it

Ciascuna scuderia deve pagare 617.687$ come base. Per ogni punto conquistato nella precedente stagione si aggiungono altri 6.174$, eccezion fatta per la squadra che ha vinto il titolo costruttori a cui la tassa per punto ammonta a 7.411$. Per puntare a trovare uno spazio effettivo in F1 servono ingenti capitali. Andretti ha provato a farsi avanti in diverse occasioni, ma con scarsi risultati. Per ora il circus andrà avanti con 10 squadre.

Gestione cookie