Quanto spendereste per un modellino in scala ridotta di una Ferrari? Le cifre a cui possono arrivare le riproduzioni della Amalgam sono da capogiro.
La Ferrari Purosangue ha sconvolto il segmento dei mastodontici super SUV di lusso con uno stile diverso da tutte le altre vetture. Non a casa l’auto a ruote alte della casa modenese non vuole nemmeno essere chiamato Sport Utility Vehicle. Il Presidente della casa modenese, John Elkann, lo ribattezzò FUV, dove la F stava per Ferrari.
Il primo modello di SUV del marchio fondato dal Drake ha avuto un impatto devastante in termini di vendite, vendendo tutte le unità ancor prima del lancio. La richiesta è stata monstre e i vertici della casa modenese hanno dovuto anche selezionare, accuratamente, la prima ondata di clienti. La combinazione tra una perfetta vettura di grossa cilindrata e una mastodontica GT ha portato alla creazione di una vettura a ruote alte diversa dalla Urus, dalla DBX e dalle principali concorrenti.
Ciò che caratterizza la Ferrari Purosangue è anche l’iconico motore V12, aspirato con bancate a 65° che integra componenti della 812 e di altri modelli contraddistinti dalle conoscenze della Scuderia in F1. Il motore F140IA sprigiona 725 CV a 7.750 giri e 716 Nm a 6.250 giri, con l’80% della coppia già disponibile a 2.100 giri. Nonostante il peso la vettura schizza, proprio come le sorelle nate per mordere l’asfalto e la pista.
Il modellino costosissimo della Ferrari Purosangue
L’azienda Amalgam ha, da sempre, preso a modello le vetture più spettacolari al mondo per produrre delle elaborazioni. La Purosangue in scala 1:8 ha usato i disegni CAD originali, i codici della verniciatura e i materiali della vera Ferrari, oltre a migliaia di elemento realizzati con una attenzione al dettaglio unica. Il risultato finale è da brividi. Date una occhiata alla Purosangue dedicata a Enzo Ferrari.
Il modello, infatti, ha richiesto oltre 3mila ore di lavoro di sviluppo. Sono state realizzate 199 unità realizzate a mano, lunghe appena 62 centimetri. Il lavoro ha richiesto un impegno serrato da parte degli specialisti. L’azienda ha assicurato che tutte le Ferrari Purosangue superano un esame approfondito una volta completate.
C’è un team di ingegneri e progettisti per determinano la completa accuratezza dell’opera. Il prezzo finale della versione base è già da brividi, sfiorando i 14mila euro. Il modello in scala 1:8 del primo SUV Ferrari, dipinto in rosso con interni neri costa più di una FIAT Panda. L’edizione Bespoke arriva addirittura a circa 18.500 euro.
I 62 cm del modellino sono personalizzabili con una verniciatura specifica per la carrozzeria, l’abitacolo, i cerchioni e persino il colore delle pinze. Un po’ come accade per le Ferrari in dimensioni reali il cliente può scegliere, accuratamente, tutti i dettagli.