La KTM è un valido obiettivo per Marc Marquez, che vuole tornare al vertice della MotoGP. Ora c’è un passo indietro non da poco.
Marc Marquez è sempre l’uomo più attenzionato del paddock della MotoGP, visto che ha vinto ben otto titoli mondiali e che è ancora il maggior talento in pista. Tuttavia, gli anni passano anche per lui, che pochi mesi fa ne ha compiuti 30, e le occasioni per tornare a vincere il titolo mondiale stanno diminuendo di anno in anno.
Il nativo di Cervera vive con insofferenza la situazione interna alla Honda, con la RC213V che è in crisi nera, e che non dà alcun segno di ripresa in questo 2023. La stagione era iniziata con una bella pole position a Portimao, ma poi si è trasformata in un vero e proprio incubo.
Marc, infatti, ha corso solo tre gare della domenica, non riuscendo mai a vedere la bandiera a scacchi. Si tratta, per sua stessa ammissione, della peggior stagione in assoluto nella sua carriera in MotoGP, ed anche del momento più delicato di sempre, tra infortuni ed una moto che di essere competitiva non ne vuole sapere.
MotoGP, Lucio Cecchinello smentisce tutto
L’obiettivo di Marc Marquez potrebbe essere quello di restare in MotoGP, ma di mollare la Honda per spostarsi in KTM. In questa settimana, “Speedweek.com” aveva riportato l’intenzione della casa di Mattighofen di portare con sé il team LCR di casa Honda, quello gestito da Lucio Cecchinello.
L’obiettivo è quello di avere così un’altra squadra satellite oltre alla GasGas, per poter schierare ben sei moto al via del prossimo campionato. In questo modo, sarebbero state offerte due selle a nuovi piloti, una a Marquez ed una al giovane talento Pedro Acosta, per una coppia a dir poco esplosiva e ricca di potenzialità.
Nelle ultime ore, è arrivata un’intervista di Cecchinello, riportata da “MotoSan“, nel quale ha parlato proprio degli scenari sopracitati. L’ex pilota non ha alcuna intenzione di rompere il contratto con la casa dell’Ala Dorata, ed è sua intenzione quella di proseguire anche nel 2024, smentendo ciò che si è detto in questi giorni.
Ecco le parole di Cecchinello, che si sente un uomo della Honda e che vuole proseguire il suo rapporto con il colosso nipponico: “Sono in MotoGP da 18 anni con la Honda, ed il prossimo anno saranno ben 19. Ci sono rapporti umani e professionali molto consolidati, è chiaro che lascerò molto difficilmente. Mi sento, a tutti gli effetti, un uomo della Honda“.
Cecchinello ha però ammesso un contatto con Francesco Guidotti: “Una decina di giorni fa, Guidotti mi ha chiamato al telefono, mi ha detto che stanno cercando di capire come andare avanti e che hanno l’intenzione di schierare un’altra squadra in futuro. Io ho risposto che ho firmato un contratto di tre anni con la Honda, che scade al termine del prossimo anno, e non ho alcuna intenzione di interromperlo in anticipo. La chiamata è finita in quel momento“.