L’Alfa Romeo ha messo al mondo tanti capolavori, ed ora c’è tanta gente che spera in un clamoroso ritorno. Che immagini.
Il marchio Alfa Romeo è sempre sotto la lente d’ingrandimento degli appassionati delle quattro ruote, che spesso sognano il ritorno di modelli iconici. Proprio di questo vi parleremo nella giornata di oggi, con una vettura che pochi ricordano che è stata rivista in chiave moderna, per l’emozione di tutti.
Il momento attuale è molto positivo per l’Alfa Romeo, che fa segnare delle vendite da record, in attesa che arrivi la prima auto elettrica del marchio. La sua uscita è prevista per il prossimo anno e si tratterà di un B-Suv, da tempo atteso e che sta per prendere forma. Ovviamente, il suo punto di forza sarà anche il prezzo che non dovrebbe essere troppo elevato, negli ordini dei 30.000 euro. Nel frattempo, affrontiamo l’argomento odierno, che farà venire le lacrime ai veri alfisti.
Alfa Romeo, si sogna il ritorno della mitica SZ
Sul canale YouTube “MOTORS” è apparso un video davvero eccezionale, che abbiamo provveduto a postare qui in basso. La vettura protagonista è l’Alfa Romeo SZ, prodotta tra il 1989 ed il 1991. La sigla SZ sta per Sprint Zagato, e ciò significa che su questa vettura, soprannominata “Il Mostro” per le sue performance, c’è lo zampino della storica carrozzeria.
Infatti, venne modificata presso lo stabilimento di Terrazzano a Rho, nei pressi di Milano, ed il modello è davvero eccezionale. Infatti, le sue forme furono estremizzate per garantire un miglior utilizzo dell’effetto suolo, e ne furono realizzati un totale di 1.036 esemplari. Quasi tutti furono costruiti col colorazione rossa, tranne una nera con interni rossi per Andrea Zagato.
Si trattò dell’ultima vettura di casa Alfa Romeo commercializzata con trazione posteriore prima della 8C, nata nel 2007. Nel video postato in alto, la vettura è stata rivista in chiave moderna, per opera di Robert Opron, che ne ha davvero estremizzato ogni dettaglio, regalandoci delle immagini da sogno.
Si tratta di una coupé rivista in chiave moderna, ma con le forme che ricordano in maniera pesante l’originale di oltre tre decenni fa. I fari a LED sono integrati nella griglia frontale, mentre il paraurti anteriore è dotato di vistose prese d’aria laterali. Il cofano è molto bombato nella sua parte centrale, per un design ancor più aggressivo.
Altre prese d’aria sono state posizionate sotto al parabrezza e sul cofano per cercare di far respirare al meglio il motore. Il tetto è panoramico ed ha una colorazione molto scura, ed al posteriore spicca uno spoiler integrato nel cruscotto. I fanali posteriori sono sottili ed orizzontali.
Dunque, il lavoro svolto è stato sensazionale, ma è molto improbabile che questa vettura verrà mai messa al mondo. Infatti, ad oggi si punta tutto sull’elettrico, mentre questa belva era spinta da un motore a benzina da sogno e dal sound impossibile da confondere. Tuttavia, come ben sappiamo, sognare non costa nulla, ed intanto godiamoci queste immagini. A volte, la fantasia fa davvero la differenza.