MotoGP travolta da un nuovo scandalo. E’ scoppiato un tumulto per i ticket 2024 sul circuito de Jerez Ángel Nieto. Ecco cosa è accaduto.
In MotoGP è scoppiato un nuovo trambusto. Un truffa sulla vendita dei ticket per il Gran Premio di Spagna 2024 è stata denunciata. Il tracciato, intitolato alla memoria del motocilista spagnolo di Ángel Nieto, ha ospitato anche cinque edizioni del Gran Premio di Spagna di Formula 1 (dal 1986 al 1990) e due del Gran Premio d’Europa di Formula 1 (nel 1994 e nel 1997).
Oggi la pista andalusa ospita la MotoGP. Il tracciato, prima degli aggiornamenti, misurava 4.218 metri. All’inizio degli anni ’90 furono apportate delle modifiche strutturali con una variazione alla curva Sito Pons e, nel 1994, l’introduzione della chicane Senna per un totale di 4.428 metri. Nel 2018 è divenuto per tutti il GP di Spagna, diventando per gli amanti delle due ruote una tappa fissa.
Nell’edizione 2020 del Motomondiale, a causa degli stravolgimenti dettati dalla pandemia, il tracciato ha ospitato due corse: il classico Gran Premio motociclistico di Spagna ed il nuovo Gran Premio motociclistico di Andalusia. Per gli spagnoli si tratta di una mecca, anche grazie ai trionfi storici degli alfieri iberici (Marc Marquez, Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo). Purtroppo in vista dell’edizione 2024 si stanno registrando dei problemi inaspettati che hanno mandato in allerta i fan.
MotoGP, trappola biglietti in Spagna
La direzione del circuito andaluso ha annunciato, come è emerso sulle colonne di Todocircuito, la vendita fraudolenta di ticket su varie piattaforme. I fan che hanno già investito una discreta somma per i tagliandi dell’edizione 2024 sono rimasti allibiti. I responsabili del Circuito de Jerez-Ángel Nieto, in una nota, hanno informato il pubblico e tutti gli appassionati di motociclismo che è “stata scoperta la vendita di biglietti falsi per il Gran Premio motociclistico 2024 da varie piattaforme online“.
I ticket falsi, naturalmente, non permetteranno l’accesso al GP. Si tratta di una mega truffa che ha coinvolto l’organizzazione dell’evento e ora, insieme alle autorità competenti, si sta cercando di indagare per rintracciare i responsabili della frode. “Ci teniamo a sottolineare che non è stato ancora stabilito dagli organizzatori un calendario e quindi una data ufficiale per il Motomondiale 2024, pertanto i biglietti ufficiali non sono in vendita“, è emerso nel comunicato.
E’ sempre meglio attendere dichiarazioni ufficiali per evitare di cadere in errore. I biglietti devono essere comprati solo sui canali ufficiali. Sui canali non ufficiali si può incorrere in tali truffe. L’annuncio delle date del Mondiale 2024 dovrebbero arrivare a settembre o ottobre.
Sino ad allora si sconsiglia di procedere all’acquisto di biglietti che non risulteranno validi per l’accesso. Il circuito di Jerez, nella passata stagione ha fatto segnare un primato assoluto, registrando ben 163.479 persone nelle strutture tra venerdì, sabato e domenica dell’evento. Le ultime due edizioni sono state vinte da Pecco Bagnaia in sella alla Ducati.