Superbike Repubblica Ceca, Gara 2: caduta pesantissima per Razgatlioglu, gode Bautista

La Superbike è scesa in pista sul tracciato di Most per la seconda manche. In Repubblica Ceca ha festeggiato la vittoria Bautista, seguito da Petrucci e Rea.

L’Autodromo ceco è situato vicino alla città di Most, nel nord-ovest della Repubblica Ceca. La corsa è stata teatro delle sfide dell’European Touring Car Cup, del FIA European Truck Racing Cup e dell’European Le Mans Series. Dal 2021 ha ospitato anche il mondiale Superbike. In quell’annata hanno vinto Toprak Razgatlioglu in Gara 1 e Scott Redding in Gara 2.

Superbike Repubblica Ceca, Gara 2
Bautista Ducati (Ansa) tuttomotoriweb.it

Nella passata stagione, invece, hanno festeggiato Alvaro Bautista su Ducati, nel primo round, e il turco della Yamaha in Gara 2. Nella giornata di ieri, caratterizzata dalla pioggia, c’è stato un grosso caos nella scelta delle mescole. Chi ha montato le mescole rain, alla fine, ha preso paga dai rider partiti sulle intermedie. Nella prima tappa si è imposto, infatti, il veterano Jonathan Rea davanti a Toprak Razgatlioglu e Danilo Petrucci.

Il weekend del pluricampione della Kawasaki è servito per recuperare il terzo posto in classifica, unico reale obiettivo dell’irlandese in questa travagliata stagione. Tra Bautista e Razgatlioglu, invece, vi sono, alla vigilia di Gara 2, soli 49 punti. Il mondiale si è, parzialmente, riaperto. Nella Superpole Race il turco ha conquistato di gran carriera la prima piazza, davanti a Rea e al campione del mondo della Ducati.

In Yamaha iniziano a credere nell’impresa. Bautista, invece, potrebbe rivedere lo spettro del 2019 quando, sempre in sella alla Ducati, perse il mondiale per mano di Rea dopo aver vinto 11 delle prime 12 gare del calendario. La tensione nel secondo round di Most si è tagliata con il coltello, anche perché la posta in gioco si è alzata.

Superbike, vittoria n.50 per Bautista

Toprak Razgatlioglu ha avuto un ottimo scatto, ma ben 3 piloti alla prima curva sono riusciti, nella traiettoria interna, a sopravanzare il poleman. Bautista è stato aggressivo alla prima staccata, precedendo Bassani, Rea e il campione del mondo 2021. Axel ha subito messo in mostra gli artigli con i rivali. Alvaro ha cercato l’allungo, sfruttando la battaglia tra Rea e Bassani. Quest’ultimo ha rischiato tantissimo, finendo lungo in ghiaia.

Superbike, Bautista Ducati
Bautista Superbike (Ansa) tuttomotoriweb.it

Toprak è stato cauto nei primissimi giri per evitare guai. Al diciannovesima tornata ha scavalcato con determinazione il rivale della Kawasaki. Il rider della Yamaha ha messo nel mirino il numero 1 della Ducati. Alle spalle dei centauri più forti della Superbike, Rinaldi, Gardner, Locatelli, Petrucci, Bassani, Baz e Vierge hanno chiuso la top 10.

Bautista, stranamente, ha dovuto tenere a bada una V4 Panigale nervosa. Sulla R1 il rivale turco si è avvicinato, giro dopo giro. Alla curva 13, al giro 16, il turco ha fatto un sorpasso pazzesco, sorprendendo l’esperto spagnolo. Quest’ultimo ha provato a riprovato, sul dritto, ma il turco ha venduto cara la pelle con staccate oltre il limite.

Il turco, con una moto più lenta, ha dimostrato un talento sconfinato ma si è steso a 6 giri dalla fine della corsa. Bautista ha avuto strada libera ha conquistato l’ennesimo GP della sua stagione, davanti a Petrucci e Rea.

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