Il pilota della Honda, Marc Marquez, dopo una pietosa Sprint Race, è crollato al suolo nel Gran Premio d’Inghilterra.
Marc Marquez è scattato dalla quattordicesima casella. La prima fila ha proposto un trio inedito con Marco Bezzecchi (mescola media all’anteriore), Jack Miller e Alex Marquez, davanti al campione del mondo Pecco Bagnaia. Quest’ultimo, l’ultima volta che è scattato quarto, era stato a Jerez de la Frontera nel 2021. Nella passata stagione il torinese vinse la gara dal 5° posto in griglia.
Lo spagnolo della Honda, nella giornata di sabato, ha lottato con Bagnaia. Quest’ultimo non ha trovato il feeling giusto sulla Desmosedici nella SR, ingaggiandosi con il #93. Marc ha chiuso diciottesimo, fuori dalla zona punti. Nella SR solo i primi 9 rider prendono punti. Allo spegnimento dei semafori del GP d’Inghilterra Bagnaia è partito bene, mettendosi subito negli scarichi di Marco Bezzecchi, alle spalle del leader Jack Miller.
Marquez ha rimontato una posizione al primo giro, ma purtroppo i limiti della moto sono ancora troppo evidenti per sperare in una clamorosa rimonta. Per di più il centauro della Honda non è al meglio sul piano fisico, avendo ancora dei problemi alla caviglia. La frattura alla costola, invece, pare non essere più un patema. Nelle prime posizioni il Gran Premio d’Inghilterra ha visto Bagnaia e Bezzecchi in lotta. La GP23, inevitabilmente, ha una erogazione spaventosa.
Joan Mir, teammate di Marquez in HRC, si è steso ancora una volta. La RC213V risulta lenta sul dritto, ma anche poco bilanciata nei tratti misti. Se in squadra hai due campioni del mondo risulta palese che il problema è legato al mezzo tecnico.
Marquez, altro strike
La corsa di Marquez è continuata negli scarichi di Enea Bastianini, altro pilota che nel 2023 ha fatto una fatica enorme. Il colpo di scena più clamoroso è stata la caduta di Marco Bezzecchi che nel tentativo di tenere il ritmo del campione è crollato al suolo. Una caduta pesantissima in chiave mondiale. Il titolo sembra sempre più nelle mani di Pecco Bagnaia.
La Desmosedici GP23 è troppo più performante rispetto alla concorrenza. Solo Aprilia e KTM possono ritenersi soddisfatti, ma i costruttori giapponesi sono sprofondati in una crisi profondissima. Sarebbe bello rivedere Marc Marquez nelle prime posizioni, ma anche lo stesso Fabio Quartararo, in difficoltà sulla Yamaha M1. L’otto volte iridato della Honda ha centrato Bastianini. Entrambi si sono ritirati al sedicesimo giro sul bagnato.
Al termine della corsa ha dichiarato: “Già al primo giro si è rotta un’ala e questo ha reso più complessa l’accelerazione, che è dove perdiamo di più. La caduta? Oggi è uno di quei giorni in cui si è unita anche la sfortuna. In quella zona della pista ha cominciato a piovere un po’ di più. Ho iniziato a sbandare e sono uscito un po’ lungo. Proprio in quel giro Bastianini era sulla destra e ha commesso un piccolo errore, il che è normale. Il mio freno anteriore ha colpito la sua ruota posteriore e sono caduto. È una di quelle cadute che le accetti“.