La casa del Biscione continua a puntare con decisione su SUV potenti e lussuosi che non fanno rimpiangere le prestazioni delle care vecchie pepate sportive Alfa Romeo.
L’Alfa Romeo, nel segmento D, ha fatto faville con il lancio della Stelvio e la Tonale. I puristi, inizialmente, hanno storto il naso per le proposte a ruote alte. Nel 2016 il primo Sport Utility Vehicle della casa di Arese ha dato una scossa ad una gamma rimasta orfana di sportive autentiche come la 4C e la 8C Competizione. Anticipata dal prototipo Kamal, la vettura a ruote alte è stata costruita sulla piattaforma modulare Giorgio.
L’auto presenta molti elementi stilistici in comune con la Giulia, l’ammiraglia del Biscione. Le vetture condividono diversi elementi meccanici, come l’albero di trasmissione. La Stelvio sembra una Giulia a ruote alte, che a differenza della sorella minore Tonale gode di dimensioni, leggermente più ampie: 2,9 cm al retrotreno e 5,4 cm all’avantreno, oltre ad un bagagliaio di grandi dimensioni. Sul piano del piacere di guida la Stelvio risulta molto equilibrata e può essere usata su tutte le superfici.
Non nasce come fuoristrada estremo, quindi non aspettatevi di affrontare percorsi di off-road insidiosi. A vantaggio dell’affidabilità e del bilanciamento il SUV è pensato anche per un perfetto uso urbano, oltre che autostradale. L’uso dell’alluminio per i parafanghi, cofano, portellone ma anche sospensioni, sistema frenante e motore hanno consentito di limitare il peso. Il punto di forza è lo schema AlfaLink con un doppio quadrilatero con asse di sterzo semi-virtuale, mentre per al posteriore è stato adottato uno schema multilink costituito da quattro bracci e mezzo.
La versione pompata dell’Alfa Romeo Stelvio
La Q4 Veloce con trazione integrale e motore a benzina da 280 CV è una vera bomba. Con il restyling il SUV è diventato molto più moderno ed aggressivo, senza rinunciare ai tratti distintivi della Stelvio. I gruppi ottici a matrice LED, con il distintivo motivo 3+3, come potete apprezzare nel video in basso del canale YouTube Cata Cars, sono fantastici.
La top speed è di 230 km/h, mentre da ferma per raggiungere i 100 km/h impiega soli 5,7. Una scheggia con cambio automatico a otto rapporti. Tre i driving mode disponibili: Dynamic, Normal ed Advanced Efficiency. Il pacchetto Driver Assistance Plus, come optional, determina la guida assistita di secondo livello con riconoscimento dei segnali stradali. Ecco quale modello leggendario della casa di Arese potrebbe tornare in futuro.
Gli interni sono contraddistinti da plastiche morbide, materiali pregiati su richiesta e una plancia di qualità. L’abitacolo è ampio, mentre risulta discreto, invece, il bagagliaio. L’auto risulta elegante e all’avanguardia, non tradendo un animo sportivo. I sedili, infatti, sono fatti per ospitare comodamente i passeggeri anche ad alte velocità. Il prezzo? L’Alfa Romeo Stelvio 2.0 Turbo Benzina 280 CV AT8 – Q4 Veloce costa 68.150 euro.