Luca Cordero di Montezemolo non si è lasciato nel migliore dei modi con la casa modenese. Il team di F1 latita in posizioni di rincalzo e il bolognese ci è andato giù pesante.
Luca Cordero di Montezemolo ha vissuto fasi esaltanti della storia della Ferrari. Da quando ha lasciato le redini del Cavallino, nel 2014 e non senza polemiche, la Rossa è crollata in una crisi profondissima. L’ex Presidente Sergio Marchionne, scomparso nel 2018 per un male incurabile, cambiò registro rispetto alle strategie del bolognese.
Montezemolo era figlio di un’epoca diversa e di una vicinanza molto serrata con Enzo Ferrari. Per il Drake un secondo posto era visto come una disfatta, sottolineando come i secondi fossero sempre i primi sconfitti.
La Scuderia modenese non vince in Formula 1 da oltre quindici anni. L’ultimo trionfo è arrivato con Kimi Raikkonen nel 2007 mentre l’ultimo riconoscimento costruttori giunse, l’anno successivo, grazie alle performance del finlandese e di Felipe Massa.
Da allora la Formula 1 è cambiata radicalmente e il passaggio ai motori ibridi fu anche avallato dallo stesso Montezemolo. Mai scelta fu più sbagliata per un team che non aveva ancora il know-how necessario per lottare con i principali competitor.
Dopo degli anni avari di soddisfazioni, sotto la guida di Marchionne, nel 2017 nel 2018 la Rossa tornò a lottare per il titolo mondiale, sebbene Vettel non riuscì a mettere in difficoltà Lewis Hamilton sulla Mercedes sino all’ultimo atto del campionato.
L’ultimo duello combattuto punto a punto fu quello tra il tedesco e Fernando Alonso, nel 2012, sotto ancora la gestione Montezemolo. Il passaggio alle auto ad effetto suolo non ha riservato sorprese in positivo per il Cavallino rampante.
Dopo un’illusione iniziale, grazie alle vittorie di Leclerc in Bahrein e in Australia, sono arrivati passi indietro, coincisi nel 2023 con lo scivolamento al quarto posto della graduatoria, alle spalle persino dell’Aston Martin, oltre che della Red Bull Racing e della Mercedes.
Il bolognese ne ha vissute tante sia nel ruolo di responsabile dell’area sportiva che da Presidente. Grazie alla sua visione imprenditoriale riuscì ad attirare l’interesse dei principali tecnici al mondo, mettendo su un vero dream team che per ei anni di fila mise tutti in riga nella categoria regina del Motorsport. Il protagonista assoluto fu Michael Schumacher ma insieme a lui gioì un intero popolo.
In questa annata la Ferrari ha conquistato appena tre podi con Charles Leclerc. Il terzo posto di Spa Francorchamps è stato celebrato quasi come una vittoria. “Questo non è da Ferrari e il vecchio Enzo Ferrari non l’avrebbe accettato“, ha sentenziato Luca Cordero di Montezemolo al Quotidiano Nazionale. Purtroppo, anche a livello di mentalità, il tifo ha iniziato ad esaltarsi per qualche sporadico podio.
Secondo l’ex Presidente si può anche perdere, ma sempre da protagonisti mai da comparse. Da tifoso sogna una Ferrari che torni a lottare per il titolo sino all’ultima gara. Una vittoria o una sconfitta, a volte, è una questione di piccoli dettagli. Al momento la Ferrari dovrà concentrarsi sullo sviluppo di una monoposto di alto profilo, mentre i piloti rappresentano l’ultimo dei problemi del Cavallino rampante.
Max Verstappen è un grande fan della MotoGP, e nel corso di una dichiarazione, ha…
Il bicampione della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha fatto un parallelismo tra la sua sconfitta in…
Lewis Hamilton è pronto per sbarcare a Maranello, iniziando un'avventura che sognava da tempo. Un…
Max Verstappen e Kelly Piquet hanno annunciato di essere in dolce attesa, ed ora Helmut…
Il nove volte iridato, Valentino Rossi, ha fatto la storia nel Motomondiale e continua a…
Il futuro della KTM in MotoGP è tutt'altro che garantito, ed ora emerge un'ultim'ora che…