Binotto, primo sgarro alla Ferrari? Arriva la mossa che non farà piacere a Maranello

In casa Ferrari si pensa a nuovi ingegneri da ingaggiare, ma intanto c’è una partenza importante. Ecco di chi si tratta.

Il 2023 della Ferrari è una delle stagioni più deludenti di sempre, dal momento che le aspettative erano molto elevate. La SF-23 sarebbe dovuta essere un’auto molto competitiva, che il 14 di febbraio scorso venne svelata in pompa magna, con l’amministratore delegato, ovvero Benedetto Vigna, che la definì la Rossa più veloce di sempre. Purtroppo però, sin dai primi test del Bahrain si è visto che questa vettura non era all’altezza della situazione, e le gare iniziali lo hanno confermato.

Binotto, sgarbo alla Ferrari
Ferrari (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

La Red Bull fa uno sport a parte, ma anche la Mercedes e l’Aston Martin sono state spesso più competitive, senza dimenticare la rediviva McLaren. Gli sviluppi non hanno convinto al massimo, ma è chiaro che questa monoposto è nata sbagliata, e non è facile migliorare un progetto così lontano dagli standard prefissati.

La Ferrari, inoltre, deve affrontare il tema del mercato dei tecnici, con Frederic Vasseur che varie volte ha parlato di importanti ingaggi, che però non sono stati ancora resi ufficiali. Nel frattempo, è quasi certo l’addio di un tecnico di grande valore, che è pronto a seguire Mattia Binotto in Alpine. Ecco di chi si tratta e che ruolo occupa.

Ferrari, vicino l’addio di Luigi Fraboni al Cavallino

Secondo quanto riportato sulle colonne di “Formulapassion.it“, la Ferrari potrebbe perdere un importante tecnico in chiave futura, ovvero Luigi Fraboni. Si tratta del responsabile delle operazioni in pista per quanto riguarda la power unit, entrato a Maranello ai tempi della sua laurea.

Mattia Binotto punta un tecnico
Mattia Binotto ex team principal della Ferrari (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Fraboni fece la tesi all’interno del reparto motori, e lavora da tempo all’interno della Gestione Sportiva. L’ingegnere sarebbe diretto verso l’Alpine, dal momento che è un fedelissimo di Mattia Binotto. L’ex team principal del Cavallino, infatti, pare diretto verso un ruolo di questo tipo alla squadra francese, e potrebbe “far spesa” proprio a Maranello per ricostruire una squadra competitiva.

Detto questo, è bene riportare anche un’altra voce che riguarda l’Alpine, che potrebbe essere inglobata dal team Andretti. L’obiettivo di questa squadra è quello di entrare in F1, e potrebbe farlo passando da questa porta, con la Renault che tornerebbe al solo ruolo di fornitrice di motori, dopo i deludenti risultati di questi anni.

Andretti si augura di entrare nel Circus, e farlo con una struttura già avviata sarebbe la miglior soluzione. Un qualcosa di molto simile lo farà l’Audi, che a partire dal 2026 ingloberà la Sauber e schiererà la propria power unit in pista. I nuovi regolamenti sono un’ottima occasione per chi arriverà o per i team minori, anche se i top resteranno i favoriti.

In Ferrari, come detto, c’è il rischio di perdere un tecnico valido, e secondo le indiscrezioni varie, non sarebbe nemmeno l’unico. Binotto ha tutte le intenzione di portare molte persone di grande valore alla sua nuova squadra, anche se per ora non ci sono certezze sul suo ingaggio.

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