Grande innovazione per le auto elettriche, con una novità che ha davvero dell’incredibile ed era da anni che la si aspettava.
Una delle più incredibili novità degli ultimi anni è sicuramente legata alla nascita delle auto elettriche. Queste ultime infatti sono uno dei più grandi cambiamenti, in quanto l’obiettivo è quello di dare vita a delle vetture che possano essere prestazionali e a impatto zero.
Non mancano i problemi per il suo definitivo lancio sul mercato globale. Uno dei principali aspetti che al momento non soddisfano la clientela è il suo prezzo. Quest’ultimo infatti è spesso ben superiore rispetto alle controparti termiche.
Un altro aspetto che non deve essere inoltre sottovalutato è il fatto che l’autonomia risulti essere molto limitata, tanto è vero che le ricariche in varie occasioni hanno bisogno di molte ore. Sono tanti coloro che non sono dunque ancora convinti e preferiscono virare su altri sistemi.
Di recente però è giunta una delle più incredibili e pazze innovazioni che erano attese da tutti. Ora gli amanti delle auto elettriche avranno finalmente modo di poter avere a disposizione uno strumento molto atteso.
Caricatore universale per le auto: novità da sogno
A lavorare per la creazione tanto attesa del primissimo storico caricatore universale della storia delle auto elettriche è stata l’azienda Indian Insitute Technology Madras. A portare avanti questo straordinario progetto è stato il Professor Deepak Ronanki, con quest’ultimo che ha capito che per poter supportare questa idea sarebbe stata vincente.
La creazione del caricatore universale dà così modo di poter racchiudere all’interno dello stesso strumento un mezzo che possa portare una ricarica dalle 120 alle 900 V. Dipende tutto in base a quanto serve in quel momento, con un progetto che dunque dà modo di poter risparmiare tempo o denaro in base alla necessita.
Al momento la maggior parte dei veicoli elettrici ha deciso di utilizzare delle piattaforme che adottano delle tensioni che sono comprese tra i 250 e i 450 V. Uno dei più grandi obiettivi futuri è però legato alla possibile creazione di nuovi sistemi da 800 V.
Il caricabatteria in questione presenta due stadi diversi, con il primo che presenta al suo interno un circuito che dà modo di correggere il fattore di potenza. Dall’altro vi è invece un discorso molto più semplice, infatti darà modo di aumentare la tensione della batteria quando è maggiore la tensione entrante.
Questo caricatore inoltre ha un’altissima efficienza, tanto è vero che i primi test parlano sempre di un corretto funzionamento nel 94% dei casi. Stando a quanto riportato dagli studiosi, questa percentuale è superiore rispetto ai classici caricatori.
Ronanki dunque è della teoria che questi caricatori universali potrebbero essere perfetti anche se utilizzati come kit di emergenza. L’obiettivo infatti è poterli utilizzare nel caso in cui qualsiasi auto elettrica possa essere scarica. Una grande innovazione che ha appena ricevuto il brevetto della Indian Institute of Technology Madras. Di sicuro sarebbe un grande aiuto per lo sviluppo delle auto elettriche.