Le qualifiche del tredicesimo round del campionato del mondo di F1 2023 hanno visto protagonisti Verstappen e Norris.
Dopo tre turni di libere da dimenticare per la Scuderia Ferrari, è arrivata una ottava piazza per Leclerc e un sesto crono per Sainz a sugellare un weekend, sin qui, molto in salita. In Olanda le aspettative non erano elevatissime, già alla vigilia, ma i turni di libere hanno messo in chiaro lo strapotere tecnico dei rivali della Red Bull Racing e tutte le problematiche del Cavallino.
Messi da parte i paradossali lavori di assetto per la prossima gara di Monza, il tortuoso tracciato di Zandvoort ha messo a dura prova l’inconsistenza della SF23. Ancora una volta al muretto non è stato chiaro il motivo del regresso della Rossa, evidenziando quanto ancora l’analisi dati rappresenti un problema. La Scuderia ha preferito sacrificare un turno di libere, schierando il giovane pilota di riserva Robert Shwartzman, al posto di Sainz.
Lo spagnolo è stato costretto a rinunciare ad un turno di libere, ma data la superiorità tecnica degli avversari, dubitiamo, fortemente, che sarebbe potuta cambiare la sostanza. La Rossa brancola nel buio perché, sostanzialmente, non sa i motivi di quando va forte né quelli di quando va piano. Si è pensato di raccogliere dati in vista dell’importantissima tappa di Monza. Si giocherà in casa, ma potrebbe trattarsi dell’ennesima umiliazione.
Verstappen, l’olandese volante
I fari sono subito stati puntati sull’eroe di casa. Dopo aver messo a segno dei tempi da alieno nelle sessioni di PL, Verstappen ha subito cercato di dettare il passo in Q1 su condizioni da pista da gomme intermedie. Le temperature dell’asfalto sono crollate dopo un violento acquazzone. Le Ferrari sono apparse in grande difficoltà. Leclerc si è qualificato al Q2 per 48 millesimi. Velocissime le McLaren, così come la Williams di Albon che ha preceduto persino Max in Q1. Esclusi Zhou, Ocon, Magnussen, Bottas e Lawson (sostituto di Ricciardo).
Carlos Sainz è stato osservato dagli Steward per un impeding su Piastri. Nella seconda fase delle qualifiche le condizioni della pista sono migliorate ed è spuntato il sole. La gomma intermedia ha fatto il suo, mettendo in primo piano le performance della Red Bull Racing. Il miglior tempo lo ha fatto segnare Verstappen. Ancora in sofferenza le SF23 nel confronto con i principali top team. Leclerc e Sainz si sono salvati, dentro anche Sargeant decimo. Eliminati Stroll, Gasly, Hamilton Tsunoda e Hulkenberg. Domani dovrà fare una difficile rimonta il #44.
Nel Q3 si sono giocati la pole position i due piloti della Red Bull Racing, Perez e Verstappen, i due McLaren, Norris e Piastri, i due ferraristi, Leclerc e Sainz, i due driver della Williams, Albon e Sargeant, George Russell sulla W14 e Alonso sulla AMR23. Dopo la red flag per il crash dell’americano, Leclerc è finito subito al muro in curva 9. La pole position l’ha marcata, come al solito, Verstappen. Ottava partenza al palo del 2023. Secondo Norris, davanti a Russell, Albon, Alonso, Sainz, Perez, Piastri, Leclerc e Sargeant.