Auto elettriche, altra notizia pessima: polemica durissima, nessuno li aveva avvisati

Le auto elettriche sono molto discusse, ed in queste ultime ore, c’è stato un aggiornamento che non fa ben sperare.

Il mondo delle quattro ruote sta cambiando moltissimo in questi anni, con una crisi dilagante che l’ha colpito nel periodo più recente. Le auto elettriche sono il nuovo che avanza, con i costruttori che hanno deciso di investire su di esse, nella speranza di poter ottenere una buona risposta in un futuro non troppo lontano.

Auto elettriche, c'è un problema
Auto elettriche – Tuttomotoriweb.it

Le vetture ad emissioni zero sono il mezzo dei prossimi anni, soprattutto per ciò che riguarda l’Europa. Per chi non lo sapesse, a partire dal primo gennaio del 2035 sarà vietata la produzione e la vendita dei motori termici, ma quelli esistenti potranno comunque continuare a circolare sino a fine vita.

Si tratta di una notizia che rivoluziona il mercato, ma le auto elettriche non sono ancora molto gradite alla popolazione. Prima di tutto, c’è il discorso dei prezzi da affrontare, che sono ancora troppo elevati, soprattutto in un periodo come questo fatto da continui rincari nella vita quotidiana.

A ciò si deve aggiungere la scarsa autonomia che esse offrono, senza dimenticare i lunghi tempi di ricarica. Un altro fattore è la durata delle batterie, ma soprattutto il costo molto elevato per la sostituzione. A questo punto, andiamo a vedere quello che è il guaio che si è scatenato nelle ultime ore, che fa tremare davvero tutti.

Auto elettriche, adesso c’è un nuovo guaio da affrontare

Il marchio più importante sul fronte del mercato delle auto elettriche è senza dubbio la Tesla, la leader globale in termini di vendite delle vetture ad emissioni zero. Dopo la crisi del 2022, l’abbassamento dei prezzi deciso da Elon Musk e soci ha riportato i numeri delle vendite al top, ma i guai non sono finiti.

Ricarica auto elettrica che disastro
Ricarica auto elettrica brutte notizie (Adobe Stock) – Tuttomotoriweb.it

Le vetture vendute dalla compagnia del magnate sudafricano offrono una garanzia della durata di 8 anni o di 160.000 km per la Model 3, mentre diventano 240.000 km o sempre 8 anni per i modelli più costosi, ovvero la Model S ed il SUV Model X. Va detto che i danni causati dal proprietario non sono compresi, ma è il prezzo delle batterie a far tremare tutti, ovviamente se essa viene sostituita una volta terminato il periodo di garanzia.

In caso di guasto al pacco batterie in un periodo fuori dalla garanzia, ci vorranno ben 16.000 dollari, nel caso degli USA, per sostituirlo, ma alcune batterie possono richiedere anche spese superiori ai 20.000 dollari. Va da sé che un costo così alto risulta quasi impossibile da sostenere per tanta gente, ed è uno dei motivi che spiegano la poca affluenza di clienti sulle auto elettriche odierne.

Un altro problema legato al costo eccessivo delle batterie è che l’usato crolla in termini di valore. Ovviamente, una Tesla usata che viene acquistata dopo 6-7 anni dalla produzione potrebbe presto avere dei guasti alle batterie, cosa che porterebbe i nuovi clienti a spendere troppo. Questo è il motivo per il quale le Tesla di seconda mano si svalutano così in fretta.

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