Concept car di un crossover elettrico. Forme pulite e moderne, tecnologia ai massimi livelli, nuovo Opel Vizor 4D.
Opel consegna una prima immagine, concreta, di come affronterà il futuro dell’auto con il suo nuovo concept Experimental. Caratterizzato da un design ultramoderno, è una visione chiara di dove il marchio tedesco del gruppo Stellantis ha intenzione di spingersi nei prossimi anni.
I punti che risaltano sono innanzitutto l’efficienza aerodinamica, ma anche interni spaziosi e luminosi, sedili leggeri ed head-up display di livello superiore. Siamo davanti al prototipo di un crossover elettrico, che verrà presentato in anteprima mondiale all’IAA Mobility di Monaco di Baviera in programma dal 5 al 10 settembre.
Stile all’avanguardia e gruppi ottici ancora più moderni
Una delle cose più accattivanti della elegante silhouette della Opel Experimental è l’assenza di cromature. In questo senso sono stati aggiunti elementi illuminati e grafica a contrasto, due dettagli che aggiungono oltre modo personalità e raffinatezza.
Basato su una piattaforma BEV Stellantis, dispone anche di trazione integrale elettrica. I tradizionali specchietti retrovisori hanno lasciato il posto a telecamere a 180 gradi integrate sui montanti C, mentre i passaruota si presentano affilati e muscolosi pronti a sottolineare l’audacia della vettura.
Nella porzione anteriore, il nuovo logo Opel Blitz è collocato proprio al centro della Bussola Opel, ed è affiancato da fari ad ala che si estendono lungo l’asse orizzontale, mentre la piega centrale, illuminata, aggiunge ulteriore forza.
Al posteriore, la Bussola Opel è formata dalle originali luci degli stop e sviluppata su una tecnologia di illuminazione a rilievo ed una sofisticata trasparenza del vetro.
Tornando all’anteriore, presente anche la nuova generazione di Opel Vizor 4D, arricchita da tecnologie di visione avanzate tra cui sensori, lidar, radar e sistemi di telecamere.
Opel Experimental: aerodinamica e tecnologia da prima della classe
Stile elegante e fluente per la Opel Experimental, capace di offrire soluzioni aerodinamiche intelligenti ed ottimizzate. I flap anteriori e posteriori aumentano l’efficienza, così come il diffusore posteriore che si estende e ritrae a seconda della situazione di guida.
Pneumatici sviluppati in collaborazione con Goodyear con gomma riciclata e poggiati su cerchi Ronal a 3 zone, anche questi finalizzati ad aumentare ulteriormente l’efficienza aerodinamica.
Forme esterne da segmento C, interni per spaziosità da inserire, doverosamente, nel segmento D. Il volante si ripiega quando non è necessario grazie al sistema steer-by-wire, i sedili adattivi sono leggeri e snelli ma anche resistenti e comodi.
A bordo della Opel Experimental i guidatori possono personalizzare l’interfaccia della vettura a loro piacimento e sul sottile Tech Bridge, una moderna interpretazione del Pure Panel presente negli attuali modelli Opel.
Il Pure Pad fluttuante e trasparente si trova davanti al bracciolo anteriore, e può essere configurato in base alle preferenze personali, consentendo accesso immediato ai comandi più frequentemente utilizzati.
Un passo verso il futuro, con uno sguardo al passato
Opel Experimental rappresenta anche un ulteriore passo in avanti, per Opel, lungo la strada che porta sempre più verso la mobilità sostenibile. I tessuti elettrocromici utilizzati all’interno della vettura permettono agli occupanti di immergersi in un ambiente illuminato da luce naturale e perfetto per il benessere.
Experimental continua anche la lunga e fortunata tradizione di concept car di Opel, una tradizione iniziata nel 1965 quando il brand tedesco divenne il primo marchio europeo a presentare uno studio di design con la leggendaria Experimental GT. Naturalmente la nuova concept car teutonica è imparentata con la Lancia Pu+ra come si può notare mettendo le due auto a confronto.