I ferraristi hanno rischiato una penalità per non aver rispettato le istruzioni del direttore di gara. Ecco cosa è accaduto a Leclerc in qualifica a Monza.
Charles Leclerc e Carlos Sainz, al termine del Q1, sono finiti nell’occhio della direzione gara. Nel giro di lancio, infatti, i piloti devono rispettare un tempo specifico, comunicato prima dell’inizio delle qualifiche. Sono ammessi solo rallentamenti per una effettiva necessità per far passare dei piloti o per un impedimento.
Gli ingegneri hanno chiesto prima di far transitare altri piloti e poi hanno spinto ai ferraristi a spingere per rispettare il delta. Il Q1 è stato, inoltre, corso su gomma dura. Rispettare l’1:41 era necessario ma a quanto pare si è fatta una pò confusione. I ferraristi hanno continuato le qualifiche con questa spada di Damocle sul collo, ma alla fine non hanno avuto spiacevoli sorprese. La Red Bull Racing di Max Verstappen si è confermata al top, così come la Williams con Albon.
La Rossa si è presentata a Monza con una livrea celebrativa per la vittoria a Le Mans ma sarebbe meglio lavorare sulla monoposto in ottica gara. Toccherà dimostrare che la Ferrari ha avuto un motivo valido per far transitare gli altri piloti in Q1. Sainz in tutto il weekend è stato molto competitivo rispetto a Leclerc. Il monegasco viene dal risultato negativo dello scorso weekend.
Il ferrarista in Olanda è stato costretto al ritiro dopo un problema tecnico, ma la speranza era ottenere una super posizione di qualifica in vista di una gara che, senza dubbio, sarà di maggiore sofferenza. Sul passo gara, infatti, favorevole alla RB19. I ferraristi hanno chiuso il Q2, su mescole medie, alle spalle di Max Verstappen.
CL16 ha bisogno di un risultato positivo per ritrovare entusiasmo e almeno la quinta piazza in classifica piloti. Il prodotto della FDA è fermo a 99 punti, proprio come George Russell, a tre punti da Carlos Sainz. Leclerc è l’ultimo vincitore della tappa brianzola. Nel 2019 riuscì ad avere la meglio rispetto ai driver della Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Fu una gara epica e il Principino di Monaco sembrava lanciato verso le altissime sfere della F1.
Al contrario in 5 anni Leclerc ha conquistato appena 5 trionfi totali. Con una estrema di lucidità Leclerc è consapevole che la Red Bull Racing è di un’altra categoria, avendo vinto tutte le gare disputate nel 2023. L’ultimo trionfo del numero 16 è stato registrato al Red Bull Ring nel 2022. Nell’ultimo tentativo, nel Q3, su mescole rosse Leclerc è uscito subito per non dare la scia a nessuno. Leclerc ha chiuso con 1:20.361 ma Sainz e Verstappen hanno fatto meglio.
Lo spagnolo ha marcato la pole per 67 millesimi su CL16 e +0.013 rispetto a Verstappen. Charles, a caldo, ha rilasciato una intervista a Davide Valsecchi prima in inglese e poi in italiano, esaltando il lavoro del lavoro del compagno di squadra. “Proveremo a fare doppietta domani“, ha annunciato Leclerc.
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