Tutti i fan della Formula 1 sono rimasti con il fiato sospeso per quanto concerne le analisi sul rispetto del tetto di spesa della scorsa stagione. Ecco cosa è emerso sul budget cap.
La categoria regina del Motorsport era stata sconvolta nel 2021 dall’inchiesta che aveva portato la Red Bull Racing ad una sentenza che aveva fatto discutere. Con un minor quantitativo di ore in galleria del vento, oltre ad una pena pecuniaria, furono penalizzati dalla FIA, pur non subendo reali deficit.
A questo punto, dopo un’altra stagione dominata, gli appassionati della categoria hanno attesa con ansia il verdetto sui conti della prima annata con le wing car. Tutto rimarrà inalterato perchè nessun team ha violato le regole. Per la Red Bull Racing, dopo i rumor delle ultime settimane, è una vittoria. Si era parlato di una ennesima violazione, dopo quanto avvenuto nel 2021, ma la FIA ha comunicato che non ci sono stati problemi con nessuna squadra.
Horner e Marko avevano, saggiamente, messo le mani avanti. Per quanto tutto quanto possa risultare surreale, dopo le polemiche avvenute in passato, vanno fatti i complimenti alla squadra di Milton Keynes che nella nuova era delle auto ad effetto suolo ha dimostrato, nel rispetto delle regole, di aver indovinato il progetto come nessun altro team. Ferrari, Mercedes e tutte le altre nobili decadute hanno raccolto le briciole.
La RB eccezion fatta del Bahrain, Australia, Austria e Inghilterra 2022 dove ha vinto la Ferrari F1-75 e alla tappa del Brasile, conquistata dalla Mercedes W13 di Russell, ha trionfato in tutte le tappe. In sostanza non c’è stata storia. L’unico appiglio rimasto per sperare in un cambio di direzione era una eventuale sforamento che non c’è stato. La Red Bull Racing è uscita pulita in questa nuova era.
Budget Cap, la Red Bull Racing esulta
Max Verstappen sta distruggendo tutti i record storici della categoria e lo sta facendo nel pieno rispetto delle regole finanziaria. A Milton Keynes hanno imparato la lezione dopo la triste storia del 2021 con tanto di giustificazioni legate al catering. Ciò, naturalmente, ha un impatto anche per il futuro.
La squadra austriaca si accinge a festeggiare il terzo mondiale di Verstappen e la sesta corona nei costruttori. Un risultato epico. E’ logico che in questa annata, dato il dominio schiacciante, non abbiano mai superato i limiti, non dovendo nemmeno spingere più del dovuto per recuperare un gap. Sono stati loro il punto di riferimento sin dalla primissima tappa del Mondiale 2023.
Sono state fatte delle indagini nelle diverse factory ed è stato intervistato il personale per verificare quanto veniva dichiarato nei documenti. Tutto è risultati in regola per tutti i team. Dopo tanto rumore, in sostanza, non è cambiata la sostanza. La Red Bull Racing esce pulita dopo lo scandalo che l’aveva investita nel 2021, nella sfida tra Verstappen ed Hamilton. Ora il focus si sposterà nella prossima annata sul campionato in corso. Con un BC ritoccato verso l’alto dubitiamo che vi saranno ulteriori problemi.