Marc Marquez e Valentino Rossi non si sono mai amati, ed ora arriva una frase dello spagnolo che fa già discutere.
La MotoGP ha perso tanti protagonisti nel corso di questi anni, piloti e personaggi che hanno deciso di appendere il casco al chiodo. Altri, invece, non sono più protagonisti per vari motivi, come vale per Marc Marquez, il quale è ancora in griglia ma che è ben lontano dal vertice, con una Honda che ormai è il fanalino di coda.
In una top class dominata dall’aerodinamica, la casa dell’Ala Dorata, così come la Yamaha, è del tutto sparita dai radar, e per pensare di poter recuperare ci vorrà molto tempo. Lo stesso nativo di Cervera ha detto almeno due anni anche con le concessioni, e per ora non c’è nessuna certezza sul fatto che verranno date alla Honda.
Marquez è un talento unico, ma non può fare miracoli se la moto è così inferiore, anche viste le sue condizioni fisiche. La MotoGP ha bisogno di personaggi come lui, dopo che Valentino Rossi ha deciso di appendere il casco al chiodo alla fine del 2021. Prima di lui fecero lo stesso altri talenti come Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, con quest’ultimo che però a volte si affaccia nel paddock come collaudatore della KTM, e che sarà coinvolto ancora a lungo in questo progetto.
Marquez, parole importanti su Dani Pedrosa
Marc Marquez e Dani Pedrosa sono stati compagni di squadra alla Honda per sei stagioni di fila, dal 2013 al 2018. Il confronto è stato stravinto dal nativo di Cervera, ma va detto che il talento tecnico del compagno è stato determinante per lo sviluppo di una RC213V all’epoca dominante.
Pedrosa, in queste ultime ore, ha rinnovato l’accordo con la KTM, il che significa che sarà ancora a lungo collaudatore. Dani ha corso quest’anno come wild card a Jerez de la Frontera, nel Gran Premio di Spagna, e siamo pronti a scommettere che tornerà ancora in pista in futuro. Marquez ha parlato dell’ex team-mate in un’intervista riportata da “Motosan“, e tra i migliori volti del paddock non ha citato Valentino Rossi, un altro smacco ad uno dei suoi più grandi rivali di sempre
Ecco le sue parole: “Dani è uno dei piloti con il maggior talento, se non quello che ne ha di più in assoluto. L’ho sempre detto, sin da quando sono arrivato in MotoGP, e da lui ho avuto l’occasione di imparare davvero molto. Ho imparato a guidare una MotoGP guardando la sua telemetria“.
Il nativo di Cervera ha poi fatto capire quanto Pedrosa sia stato importante per lui: “In quel 2013, il mio primo anno accanto a lui alla Honda, lui mi ha direttamente ed indirettamente aiutato. L’ho sempre avuto come compagno di squadra ed ho sfruttato la sua esperienza. Avere Dani in una squadra, sia come collaudatore che come consulente sportivo, è una delle migliori cose che può capitare. Lui è davvero una delle persone migliori di tutto il paddock“.