Marquez “ringrazia” Pedrosa per la scia, poi gela la Honda

Grande giornata per Marc Marquez a Misano, con il sesto tempo conquistato che lo fa accedere al Q2. Ecco le sue parole.

Il venerdì di prove libere del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini è andato in archivio sul tracciato di Misano, con Marco Bezzecchi davanti a tutti sulla Ducati del Mooney VR46 Racing Team. Il pilota di casa ha girato in 1’30”846, siglando il nuovo record della pista. Anche l’Aprilia è in gran forma, ma la notizia è sicuramente relativa al passaggio diretto in Q2 di Marc Marquez.

Marquez parla delle libere di Misano
Marquez in conferenza stampa (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Il nativo di Cervera si è inventato un gran giro, chiudendo in 1’31”217 con la Honda, ottenendo il sesto posto che gli consentirà di giocarsi le posizioni più importanti in vista della griglia di partenza. Tuttavia, va detto che è riuscito a spingersi così in avanti grazie alla scia di Dani Pedrosa, che in questo week-end corre come wild card della KTM.

Per lo spagnolo si tratta della seconda gara in stagione dopo Jerez de la Frontera, ed ha chiuso la giornata addirittura con il terzo tempo. Marquez si è messo nella scia dell’ex compagno di squadra, e va detto che lo ha fatto in modo brillante. Pensate che le altre RC213V sono ben lontane, a cominciare dal 15esimo tempo di Stefan Bradl. Disastro per Joan Mir, solo 21esimo, mentre non ha girato Takumi Takahashi, che rimpiazza Alex Rins, con Takaaki Nakagami solamente 20esimo.

Marquez, ecco le sue parole a fine prove libere

Marc Marquez è in una fase molto particolare, dal momento che il suo futuro è poco chiaro. In queste ore si sono intensificate le voci sul passaggio al Gresini Racing, che gli darebbe la possibilità di guidare una Ducati nel 2024, proprio accanto al fratello Alex, ma ovviamente, da parte del nativo di Cervera non sono arrivate conferme.

Marc Marquez non si illude a Misano
Marc Marquez in azione a Misano (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Ecco le sue parole alla fine delle prove libere: “Una settimana fa a Barcellona non ho cercato una scia nelle seconde prove libere perché sapevo che era molto difficile pensare di passare in Q2. Oggi, invece, ho subito capito che potevamo provarci, ma non possiamo negare che ora questo risultato sia possibile solo stando in scia. Questo è l’unico modo per migliorare l’accelerazione ed avere più aderenza in uscita di curva“.

Marquez ha poi aggiunto: “Ho quindi preso una decisione, ed ho voluto seguire il miglior pilota, ovvero Dani. Guida una MotoGP come questa in un modo incredibile, il migliore possibile. In realtà, non puntavo alla scia di Dani con la prima gomma, ma poi ho fatto un errore alla prima curva, ed ho visto che lui guidava bene ed è stato importante per passare in Q2″.

Lo spagnolo ha poi ammesso che i problemi rimangono molto evidenti, e questo alimenta ciò che si dice in chiave futura. Vedere un campione di questo tipo condannato alle retrovie è un grande dispiacere per chi ama questo sport, ed un suo passaggio alla casa di Borgo Panigale sarebbe garanzia di spettacolo.

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