Toto Wolff lancia delle frecciatine nei confronti di Verstappen, con il pilota olandese che non l’avrà presa benissimo.
Il Mondiale 2023 della F1 è dominato da un fenomeno assoluto come Max Verstappen. Non ci sono dubbi sul fatto che l’olandese meriti ampiamente di essere considerato come una delle grandi leggende nella storia della più importante competizione su quattro ruote, con Toto Wolff che si diverte a stuzzicarlo.
Il Team Principal austriaco della Mercedes è uno dei numeri uno nel proprio ruolo, con Wolff che è stato uno dei personaggi fondamentali che hanno dato modo alla Scuderia tedesca di diventare la dominante per tutti gli anni ’10. In questo periodo le Frecce nere sono in crisi, ma il futuro sembra essere radioso.
Lewis Hamilton infatti ha sempre dichiarato che avrebbe firmato un nuovo contratto solo con un Team che lo avrebbe messo nelle condizioni di poter vincere l’ottavo titolo Mondiale. Il fatto che abbia messo nero su bianco l’accordo con la Mercedes significa che nel prossimo futuro l’obiettivo sarà dare la caccia a Verstappen.
La Red Bull infatti sarà sicuramente ancora grande protagonista almeno per i prossimi due anni. Nel 2026 infatti bisognerà capire in che direzione andrà la rivoluzione delle monoposto, ma finché ci saranno queste automobili, sembra impossibile poter fermare Verstappen e la sua Scuderia.
A Monza l’olandese è diventato il primo pilota della storia a vincere per ben 10 Gran Premi consecutivi, superando il record precedente di un altro mito della Red Bull: Sebastian Vettel. Super Max dunque è nella leggenda, ma Toto Wolff non è del tutto d’accordo.
“Non so se a Verstappen interessino questi record”: che bordata di Wolff
Toto Wolff, ai microfoni di Sky, ha parlato al termine del Gran Premio d’Italia e ha lanciato alcune frecciatine nei confronti della Red Bull e di Verstappen. Per prima cosa non poteva mancare la ormai classica critica velata nei confronti del povero Sergio Perez.
Non è la prima volta che Wolff critica indirettamente il messicano, infatti il Team Principal ha spiegato che quando c’era il dominio della Mercedes, il pubblico poteva almeno vedere la sfida tra due grandi piloti. Anche in questo c’è una piccola e velata critica nei confronti di Verstappen, forse troppo “coccolato” dalla Red Bull.
Wolff però ha insistito ancora di più nel momento in cui ha parlato del fatto che Verstappen abbia ottenuto l’ennesimo record della carriera. Dal suo punto di vista si tratta di un traguardo che probabilmente non interessa nemmeno all’olandese, ed è solo l’aggiornamento di una pagina su Wikipedia.
“Non credo che questo record possa veramente essere rilevante. Sono delle statistiche che non mi interessano”. Così Wolff ha rimandato al mittente qualsiasi invidia per i nuovi record del fenomeno olandese.
Indubbiamente alcuni degli aspetti trattati da Wolff sono corretti, con l’unico vero obiettivo che è vincere il terzo titolo Mondiale. Verstappen però lo vuole fare a modo suo, dominando come nessuno era mai riuscito a fare prima nella storia e questi non sono solo dei numeri che aggiorneranno una pagina di Wikipedia.