11 settembre 2001, com’è cambiata la sicurezza in aeroporto in questi 22 anni

L’11 settembre 2001 è una data che ha cambiato il mondo, e dopo 22 anni andiamo a vedere come si sono evoluti gli aeroporti.

Una data che è scolpita negli occhi di tutti noi è quella dell’11 settembre 2001, giornata in cui il mondo cambiò per sempre. Gli Stati Uniti d’America si scoprirono vulnerabili, con quasi 3.000 morti che furono causati da un folle attentato terroristico voluto da Osama Bin Laden e dai suoi fedelissimi che vollero seguire la sua ideologia.

11 settembre 2001, com'è cambiata la sicurezza in aeroporto in questi 22 anni
Torri gemelle (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Tutto cominciò dall’aeroporto Logan di Boston, dal quale decollò il Boeing 767 dell’American Airlines diretto a Los Angeles. Dopo pochi minuti di volo, il volo 11 venne dirottato da un gruppo di terroristi, guidati da Mohammed Atta, che si mise ai comandi dell’aereo ed iniziò a portarlo fuori rotta, allineandosi al corso del fiume Hudson che condusse a New York.

Il volo andò a sbattere in pieno contro la Torre Nord del World Trade Center, in piena Manhattan, a New York. Il dramma era solo all’inizio, visto che un quarto d’ora più tardi un altro aereo colpì la Torre Nord, ed era lo United Airlines 175, che fece aprire gli occhi a tutti.

Inizialmente, infatti, si pensava che il primo volo fosse un piccolo aereo schiantatosi per errore, ma tutti i dubbi svanirono in pochi minuti. In seguito, l’American Airlines 77 andò a sbattere sul Pentagono, mentre lo United 93 fu fatto precipitare dopo la rivolta dei passeggeri, proprio mentre si dirigeva verso Washington. L’11 settembre segnò una svolta definitiva.

11 settembre, cosa è cambiato negli aeroporti

Per chi non lo sapesse, gli attentati dell’11 settembre 2001 si scatenarono grazie ad alcune crepe del sistema di sicurezza aeroportuale e dell’aviazione in generale, dal momento che i terroristi riuscirono a portare a bordo dei coltellini con i quali fecero irruzione in cabina di pilotaggio.

Aeroporto quante novità
Aeroporto e cambiamenti (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Prima di tutto, all’epoca la cabina dava libero accesso a chiunque, e la prima novità dopo l’11 settembre fu il blocco della stessa cabina, che può essere bloccata dai piloti ed aperta solo tramite un codice. Inoltre, grosse novità sono state pensate anche per ciò che riguarda i controlli in aeroporto.

Sono state introdotte regole molto restrittive sui liquidi da portare in aereo, così come divieti su coltelli, taglierini e forbicine, dal momento che possono essere usati come armi. Per ciò che riguarda i contenitori dei liqudi, che possono contenere esplosivi, devono essere di capienza inferiore ai 100 millilitri.

Avrete fatto sicuramente caso che, nel momento dei controlli di sicurezza, chi possiede computer o tablet è costretto a rimuoverli dal bagaglio. Il motivo? Anch’essi possono contenere esplosivi, e per visionarli al meglio occorre renderli visibili, con il chiaro obiettivo di eliminare ogni rischio.

Un’ulteriore novità fu contraddistinta dal body scanner, attorno al quale ci furono molte polemiche. Infatti, si parlò di violazione della privacy, ed infatti è stato rimosso dagli aeroporti. Tuttavia, la tragedia delle Torri Gemelle ha cambiato per sempre il modo di volare, ed oggi, la ripetizione di un evento di questo tipo, è praticamente impossibile a meno di errori clamorosi.

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