Nel retro podio di Misano si è assistito ad un siparietto piccante tra il campione in carica, Bagnaia, e Marco Bezzecchi. I due si sono, come al solito, dati battaglia.
Il teatro del GP di San Marino ha esaltato la rivalità interna tra i ducatisti. Marco Bezzecchi non è riuscito a vincere nel weekend, davanti al pubblico di casa, nonostante due prestazioni di altissimo profilo. Jorge Martin si è aggiudicato sia la Sprint Race che il Gran Premio di San Marino, sfruttando le problematiche fisiche dei due avversari italiani.
Bagnaia, infatti, era reduce dal terribile crash del Montmeló, dove ha rischiato seriamente di compromettere la sua salute fisica e, di conseguenza, il Mondiale. Per sua fortuna, nonostante il passaggio sulle gambe della KTM di Brad Binder, non ha riportato fratture che lo avrebbero estromesso dalla pista per diversi round.
Nella prima stagione in cui in MotoGP si corrono le sprint, per i piloti è essenziale non saltare nemmeno un appuntamento. Bagnaia è giunto a Misano con l’obiettivo di non perdere punti eccessivi a vantaggio di Jorge Martin. Marco Bezzecchi, invece, aveva l’obiettivo di accorciare le distanze su entrambi. Il ritmo tenuto dal madrileno del team Pramac è stato indiavolato sin dalle prime sessioni per poi confermarsi con il giro più veloce in qualifica.
Martinator è partito come un razzo nella Sprint Race per poi ripetere lo stesso tipo di gara sulla distanza del GP, lasciando solo l’illusione agli avversari di poter essere scavalcato. Bezzecchi e Bagnaia non erano in perfette condizioni a causa dei rispettivi infortuni, tuttavia hanno provato, nei primi giri, a tenere il passo indemoniato dell’alfiere del team Pramac.
Il battibecco a Misano tra Bezzecchi e Bagnaia
Pecco ed il centauro del tea Mooney VR46 si sono dati battaglia, superandosi più volte durante il weekend. Alla fine Marco ha avuto la meglio sul campione in carica, anche grazie ai postumi dell’infortunio alle gambe. Se fossero stati entrambi al 100% sarebbe stato diverso.
I due si sono superati, sin dalla prima curva della SR. Il canovaccio si è ripetuto in gara con manovre all’esterno che hanno fatto impazzire il Bez. Tutto questo, ovviamente, ha fatto il gioco di Martin che ha potuto aprire un bel gap sugli inseguitori.
Secondo Bagnaia i sorpassi sono diventati ancora più complessi a causa delle nuove regole sulla pressione delle gomme, ma sta di fatto che con Bezzecchi se ne sono viste di tutti i colori. In Ducati, oramai, sono abituati alle lotte interne, considerato anche lo strapotere tecnico della Desmosedici. Marco gareggia con la GP22 a differenza di Martin e Bagnaia che hanno, naturalmente, materiale aggiornato.
Come osserverete nel video in alto postato dall’utente di Twitter Rick, Marco non ha preso benissimo la manovra di Bagnaia e tra una battuta e l’altra, nel retro podio, ha fatto capire che non accetterà più sorpassi di quel tipo. I due, ad un certo punto, si sono anche pericolosamente sfiorata.
EPICOpic.twitter.com/Y3eJkzSQIH https://t.co/n0Rfm6UhXV
— rik🦁 (@_rik46) September 10, 2023
La toccatina avrebbe anche potuto avere conseguenze devastanti se davanti ai tifosi italiani si fossero stesi nel tentativo di recuperare il gap da Martin. I prodotti dell’Academy di Valentino Rossi sono cresciuti insieme e si conoscono benissimo. Il tono utilizzato è anche dettato dall’adrenalina e dallo stile inconfondibile del romagnolo, sempre più idolo dei fan.