La carriera di Valentino Rossi in MotoGP si è conclusa da quasi due anni, ma ora si sogna davvero. Ecco le parole di un pilota.
Il 14 di novembre prossimo ricorrerà il secondo anniversario del ritiro di Valentino Rossi dalla MotoGP, una data che, in qualche modo, rimarrà nella storia di questo sport. Quel giorno, a Valencia, si chiuse un’era, ed oggi la top class del Motomondiale è alla ricerca di sé stessa, nella consapevolezza che i tempi d’oro siano ormai passati.
Infatti, il ritiro di personaggi come il pilota di Tavullia, ma anche di Casey Stoner ed Jorge Lorenzo ha lasciato un vuoto incolmabile, non solo per il grande talento di cui erano dotati, ma anche per le loro personalità. Le battaglie tra questi campioni, tra cui vanno inclusi anche Dani Pedrosa e Max Biaggi, che il titolo della MotoGP non lo hanno vinto, resterà sempre impressa nelle nostre menti, ed è difficile immaginare una nuova epoca come quelle che abbiamo vissuto.
Valentino Rossi è stato probabilmente l’uomo che più ha influenzato la storia della top class, e ciò è stato confermato da quanto accaduto dopo il suo ritiro. La MotoGP ha subito un crollo di appeal, costringendo la DORNA ad intervenire con l’ingresso in calendario delle Sprint Race, nella speranza di ravvivare lo spettacolo. Tuttavia, non basta una gara in più per far dimenticare i fasti del passato o farli rivivere con nuovi protagonisti, che pur avendo tanto talento non riescono a rinverdire i fasti di tanti anni fa.
Il week-end del Gran Premio di Misano ci ha fatto vivere dei momenti molto emozionanti, e Dani Pedrosa si è riscoperto un protagonista della MotoGP. Come era già accaduto al GP di Spagna, il rider iberico ha corso nelle vesti di wild card della KTM, dando prova di un livello ancora eccezionale.
Dani ha infatti chiuso al quarto posto sia la Sprint Race che la gara domenicale, bastonando i compagni di squadra della KTM. Jack Miller è ormai un ex pilota, mentre Brad Binder è caduto mentre provava a tenere il suo passo. Ai box c’era anche Valentino Rossi, e sono molti a sognare il suo ritorno.
Sulla prestazione di Pedrosa si è espresso Raul Fernandez, pilota del team Aprilia RNF, che è convinto del fatto che il “Dottore” farebbe un figurone nel caso in cui potesse guidare una Ducati. Il ritorno del pilota di Tavullia, anche se nelle sole vesti di wild card, sarebbe entusiasmante.
Ecco le parole di Fernandez: “I piloti della sua squadra non dovrebbero stare troppo tranquilli dopo che Pedrosa li ha battuti con la stessa moto. Ho sempre pensato che lui fosse davvero un mito e lo ha confermato anche stavolta. Sono convinto che se Valentino Rossi farebbe altrettanto, se non di meglio, se salisse su una Ducati. Potrebbe tornare sul podio, sono ragazzi che hanno corso e lavorato per tanti anni, ogni volta che lui salirà su una moto continuerà ad andare forte“.
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