Per fermare lo strapotere della Red Bull Racing, oramai, se ne sentono di tutti i colori. Sainz ha proposto un cambio epocale per rendere le gare brevi più spettacolari.
Con più di un pizzico di presunzione il driver della Ferrari, Carlos Sainz, vorrebbe stravolgere le regole della F1 per provare ad avere qualche chance in più, almeno nelle Sprint Race. Che la categoria regina del Motorsport abbia bisogno di una rivoluzione per spezzare la supremazia della casa austriaca è indubbio, ma invertire la griglia non garantirebbe un valore aggiunto, ma tenderebbe solo a snaturare, ancor di più, lo spettacolo.
Da quando i proprietari di Liberty Media si sono convinti che la F1 debba essere uno spettacolo costruito ad hoc per fare show, ha ottenuto il risultato opposto. Le auto ad effetto suolo avrebbero dovuto garantire sorpassi in rapida successione e vincitori sempre diversi, ma ad eccezione del trionfo, nel 2022, di Sainz in Inghilterra, di Leclerc in Bahrain, Australia e Austria, e di Russell in Brasile a vincere è sempre stata la Red Bull Racing.
Nel 2023 hanno addirittura conquistato tutti gli appuntamenti, sin qui, disputati. Per gli avversari non vi sono state gioie, se non qualche sporadico podio. Sainz ha conquistato il suo primo piazzamento sul podio del 2023 nella scorsa domenica di Monza. Nonostante Perez partisse, nettamente, più indietro rispetto al poleman madrileno non vi è stata speranza.
Stessa dinamica è avvenuta quando Max Verstappen è risalito dal fondo dello schieramento a causa di penalità o avarie tecniche di varia natura nelle qualifiche di altri GP. La superiorità della RB è tale che sarebbero in grado di vincere anche se partissero dall’ultimo posto della griglia. Si ritroverebbero catapultati per poche tornate davanti a tutti piloti senza esperienza che sarebbero fagocitati dai top driver.
La clamorosa proposta di Sainz
Il ferrarista è convinto che le SR debbano essere riviste. Nel podcast P1 con Matt e Tommy, l’ex driver della McLaren ha sancito: “Ho un’idea che realizzerei nei fine settimana delle SR, ovvero una griglia invertita con l’ordine della classifica del campionato del mondo“. Con Max Verstappen all’ultimo posto della griglia, le Ferrari in terzultima posizione, ad esempio, sarebbe bello vedere sorpassi fittizi con DRS?
Max, partendo ultimo, potrebbe raggiungere la TOP 10 con la Red Bull senza particolari difficoltà, anche secondo Sainz. Di sicuro le SR anticipano, decisamente, i risultati della domenica, levando un po’ di gusto all’evento principale. Di base sono risultate inutili, ma aggiungere ulteriori astruse idee non appagherebbe i tifosi, soprattutto i puristi.
Sainz ha aggiunto, sempre nell’intervista riporta anche su AS, che diversi piloti sarebbero favorevoli. “Con la griglia invertita i sorpassi possono verificarsi o meno. Potrebbe essere divertente“, ha spiegato il figlio d’arte del Matador.
Perché snaturare una categoria già colpita, negli ultimi anni, da idee che non hanno aggiunto nulla? Oramai si ha la sensazione che si stava meglio quando si stava peggio con Bernie Ecclestone. Non si può escludere che in futuro si proverà di tutto per fermare un team che, meritatamente, sta dominando la stagione.